Volontà - anno XII - n.1 - gennaio 1959

pllrle possono ;t\'ere avulo i la,•oralo• ri polacchi nellu creazione di que:91O organo a cui da ullont in poi furono legalmente affidale le loro sorti. l lavoratori asservili al nuo\'O sin– dacalo slenlarono a lungo a capire <1uale s'intendeva che fosse la loro fonzione. Alla quinta riunione ple– naria del Comitato Centrale del Par• lito ( 1950) Vik1or Klosiewicz difatti. si dichiara,•a indignato: << Su 60 pro– pos1c presentate all'ultimo congresso della federazione dei lavoratori dei trasporli ben 53 si riferivano a con• dizioni di vila considerale eia un pun• to di \'ista particolarista: domande <li aumenli di salari, cli vacanze più lunghe. ccc .... Nessun suggerimento fu fatto circa il ruoJo dei sindacati nella realizzazione dei 1>iani di pro– ,luzione )I. Chiaro è che con <1ues1a inconquttibili1i1 (ii mire rra i lavorlt• tori e i di rigcnti sindacali, 1( l'a1tivi– tì1 dei sindacati >1, come ebbe a di– re nel 1954 un segretario del Consi– c·lio Centrale dei medesimi, « di\'en– ne unilaterale, e, non preoccu1>a11• dosi piÌI dei bisogni delle masse, (u tagliato ogni fìlo che a <111este le legan ». Da1e le hasi su cui si appoggiò la nuo,•a organizzazione sindacale, ciò non poteva essere ahrimenti. Aci essa in(alli, e 1>recisamen1e al suo Consiglio Centrale, fu data autoritì1, con la legge sui sindacali del primo luglio 19,i9 (ari. 9), di eonlrollarc l'a11iviti'1 e la gestione di ogni asso– ciazione professionale di salariati, nonchè d'impedire che ttnesti ne erc1:1ssero tlclle nuove pil, cHic1:1ci ò pili consone ai loro ..bisogni. Al li– l'elio dell'impresa locale un decreto del 16 gennao 194,i (art. 20) atlri– buì alla Commissione sindacale re- gionale il potere di sciogliere con– sigli di fabbrica o di revocare dalle sue funzioni ogni delegato attivo se così le sembrasse opportuno. V'è di più. Il decreto ciel 16 no– vembre 1945, relativo alla istituzio– ne della Commissione speciale per la lolla contro i delitti economici, stabilisce, ali' articolo 3-3, che i membri di <1ucsta Commissione deb– bono essere scelti fra candidali pre• sentati. nonchè da altri organi, dal– la Commissione centrale dei sinda– cati, inveslendola così di una fun– zione a carattere apertamente poli– ziesco. La succitata legge sui sinda– cati d'ohronde stabilisce chisramen• te che il 1Himo compito di essi è di « collaborare coi poteri ... nel cam– po del!' amministrazioue 1>uhblica, dell'economia nazionale e del con• 1 rollo esercitato nel quadro delle prescrizioni regolamentari )l ( art. 4/1). nonchè di (( mobilitare la clas• se opernia per la realizzazione dei piani di produzioue, per l'aumento della produt1ivitì1 del lavoro e per l'organizzazione dcli' emulazione » (ari. l); per lulle <1uel1e cose, cioè, che ogni padrone vorrebbe ottenere dai propri operai sem:a garantir lo– ro in cambio nessun beneficio. N oncuran1e dei bisogni della massa sfn1t1ata, la legislazione comunista polacca si è preoccupata però di assicurare qualche privile– gio ai funzionari sindacali, con l'aiu– to dei quali si effcltua lo sfrutta– mento. Così, per esempio, gli ar- 1icoli 1/fl e f2 del decreto del 13 giugno 1946, chiamato il (( piccolo codice penale», stipula che « è pu• nito collu pena della prigione per• 23

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