Volontà - anno XI - n.12 - dicembre 1958

retta in Finlandia nei paesi socialisti d'Europa, in Egitto, India, Birma• nia, ecc. L'aziend; addestra del personale cinese, per periodi da 3·6 mesi a due anni. La << prima fabbrica statale di cuscinetti a sfere », di Mosca, fondata nel 1932, occnpu circa diecimila operai, il 70% dei quali hanno dai diciotto ai trent'anni; il guadagno medio mensile oscilla sui novecento rubli (56.000 lire), i <1ualificati ne prendono milleduecento, millecinquecento (75-94 mila lire); il minimo - per i giovani che entrino senza alcuna pt·e• parazione specifica - è di seicento rnbli (37.000); selle Or<' di Lavoro al giorno, con tre turni. La direzione ottiene diHìcilmente, anche nei casi di necessità, ore straor<linarie: per l'opposizione dei sindacati e per l'io• clinazione degli operai a preferire l'esercizio della pesca al prolungamento della fatica d'oUìciua. Gli utili di pertinenza dell'azienda raggiungono il milione e mezzo di rubli all'anno; cht· in realtà sembrano pochi, per una azienda di diecimila persone, e di alta me<'canica, se si paragonano con i )2.)6 milioni di rubli che rapp1·escntano la quota di profitti trattenuta dal– la fabbrica di Kharkov, che impiega 32.000 persone. Il reparto visitato è una catena di un t.:cntinaio lii macchine; all'inizio entrano i due anelli del cuscinetto, grezzi di fondel'ia; alla fine escono i pezzi, incartati, in casselle pronte per la spedizione. L'intera serie d'elle ma<'chine utensili è di produzione sovietica; compresi gli strumenti di con• trollo, fabbricati a Leningrado: un operaio Ob'l1idue tr·e macchine, ope– ranti in parallelo; se ben ricordo, in due punti il trasporto dei pezzi, da una lavorazione a un'altra, non è automatizzato. Le abitazioni A Mosca ~ dove siamo restati quallro giorni con nu programma fa• coltativo: di fallo molti di noi hanno vagato soli per la cit1à, per quaran. tolto ore - abbiamo visto uno dei quartieri residenziali in coslruzìone; ca– ratteristico per libertà di ideazione; specie di collezione di case-cavia. Un complesso d'una ventina di edifici uno diverso dnll'altro, sia dentro che fuori, costruhi con metodi e materiali diversi, spesso uuovi; casamenti - per dare un'idea della grandezza, misurata ad occhio - di quindici fi. nestre molto ampie, su un qnaltro piani, per quattro di profondità; pare che i russi abbiano capito, finalmente. l'inutiJità dell'altezza e del suo CO· sto: non più ascensori, meno scimmiottamenlo dei metodi occidentali, più distensione orizzontale in nn paese fortunato dove la speculazione sulle aree fabbricabili è del tutto assente. Gli edifici vengono costruiti e dati in uso nel tempo massimo di quattro mesi (alcuni erano già occupati). Le gru, che sollevano larghi pezzi prefabbricati, con giunti e ganci facilmente unibili o rapidamente saldabili, sono di struttura eviclentemeute spro. porzionata a quel tipo di lavoro: il metallo di due basterebbe per tre, più snelle pitt veloci meno ingombranti, più ec·onoruic·he. 666

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