Volontà - anno XI - n.8-9 - agosto-settembre 1958

1emevano, che tutli giudicavano l'ultima deJle Creature io scopersi ineaau~ ribili tesori di gentilezza e di bontà. Clarisse era diventata un demonio unicamente per mettersi a livello delle sue compagne d'orgia, ma in fondo questa prostituta aveva un cuore di bambina. Quando mi lasciò per Ja reclusione di Clerwonl - dove do,,evo più tardi ritrovarla - m'abbracciò con effusione dicendomi: - Addio ... Non so se ci rivedremo un giorno ma, vi assicuro, non mi dimenticherò di voi per tutta la vita. Voi siete la sola persona che m'ab– bia detto, nella vita, una buona parola. Ah, se avessi avuto una madre come voi! ... LUISA MICHEL ANCORA PROCESSI Gli anarchici, ttanno facendo cono~en~e con l'Hrt. 415 del C.P, Eeso è al cen1ro del proceMi che ci tono tlatì in questi ultimi tempi conlro dei nottri compagni che a,evano Jitlribuiti o affiui manifesti inTilaoli a non volare, durante l'uhima umpagna eleno– rale. Dopo il procego di Forli, del 30 maggio 11.1., conlro i eom1>agniTurroni e Gauoni, dopo quello di Genova del 26 giugno 11.1.1 contro Che!!a, che ,i sono conc1usi con aen– tcnze a.550lutorie perchè il /otto non eoJtiu:e reoto, ci sono .11lalia Trani aliti due pro, uui, rotto ago.1110 u.1.; per gli 11teMicapi di accwa. Imputali di uno dei due proceNi erano Michc1e di Palma e Tcr:r.ulli Scipione cli Minervino Murge, dcll'allro Damiani Mi– d1t'le, uao figlio Vincenr.o e Domenico Di Nunno tulli e tre di Canosa. Nonostante le dotte cd appa.s.5io1111te difc&e dcll'avv. Pedio. nono11an1e che gli irupu– lati con molla dignilì abbiano sa11uto dimotlrue l'auurdità dell'imputu:ione (molto bella )'autodifesa di Michele Damiani) 1 nonoua111e fosse difficile trovare neJl'u:ione «in– criminala• dei nottri compagni gli elemeoli e le cif'Costanze a cui accenna il famigerato articolo del C.P. 1 il tribunale di Trani ha condannato il Di Palma a qualtro mui e Mi– chele Damiani a tei mc■i di redutionc. Cli altri imputati sono 1tati usohi per in.1uf6- cienu di prove. Contro ta1i sentenze hanno interpo.1110 Appello sia i condannati che il P.M. Per il Di Palma quctta condanna è grave avendone un'altra in 101pc10,di due anni, inflinagli nel 1930 1>ervilipendio al governo .•. fAscista, cioè per avere egli condannato il governo di l\fuuolini prima dc1 25 luglio 1943. La condanna è tempre applicabile per– chè il Di Palma non fece, a tuo tempo, la pratica neeeqaria per farla cancellare dal tuo carico penale c l'omissione di queala templice pratica burocratica è più importanle del 1narchio d'inhmia con cui la .11toriaha bollato quel regime. Povera halia ! a farti piccola non sono gli anarchici cd i 1•ochi uomini liberi che o,ano pensare con la propria testa e rivendicare i loro diritti di uomini e di cittadini, ma tono i tuoi governanli, i tuoi magittrali, tutti coloro che u.ano del loro polere po– lhico e spirituale, per 1opprimere la cri1ica 1 il ditsenso, cioè la libertà di cotcienaa e di pen1iero, e tulle le altre liberti civili. (1 condannati sono certi di 8\'ere la .1olidarieti di 1u11igli :anarchici). 508