Volontà - anno XI - n.8-9 - agosto-settembre 1958

INDIA E CINA (U N P A R A L L E L O D E L L' E S T) E' DIFFICILE stabilire un paral- lelo globale fra la Cina e l'In– dia per il fatto che, pur vicine, ben pochi sono i 1nmti di coincidenza fra i due Paesi. La religione, la filosofia, il fol– klore, il sistema politico, l' educn– zioue, la tradizione e la storia stes– sa non ci offrono punti di riferimen– to, tanto oggi come in passato, per i necessari confronti. Si dirà che per· quel che si rife– risce alla Religione, c'è nel Buddi– smo la possibilità che cerchiamo, ma non è così. Il Buddismo, anche se ha le sue origini nell'India cd è considerato ramificazione dcll'Hin– duismo, ha pochissimi seguaci nel– l'India e la maggioranza di Buddi– s1i che vi si notano sono pellegrini d'altri paesi buddisti, ceilaucsi e ti– bctiani in particolare, che percor– rono j luoghi sacri dove il Maestro visse: fra essi Bod Gaya e Sar– nath dove Gtiutama ricevette. la gra– zia e predicò il primo sermone. Nessuno è profotn in casa sua e Budda non lo fu nell'India dove la sua filosofia, bella cd umana, fu te– neramente soffocata dalle innume– revoli tendenze dell'Hinduismo, dal quale si pretende, come già segna– lato anteriormente, abbia avuto ori– gine. 472 Nella stessa Cina il buddismo nou ha potuto mai sorpassare le religio– ni nazionali, particolarmente il taoismo. E cosi, analizzando una ad una, le differenti attitudini e parlicolari– tà della vita di ogmmo dei grandi paesi asiatici, nel terreno politico, sociale, culturale, ecc., vedremo che il parallelo non è possibile. ella filosofia, si è affermato fino alla sazietà che la orientale - hi questo caso la indiana e la cinese sono sullo stesso piano - 'Ji ,Jiffe– renzia dalla occidentale per la man– canza di logica. Si vuol vedere nel pensiero asiatico un risultato della intuizione più che della deduzione. Qui si potrebbe avere il primo pun• to di affinità che permetterebbe un confronto fra il pensiero cinese e in– diano. Ma una volta di pili cadrem– mo in errore, se così facessimo, un– che ammettendo l'ii:Uportante ruolo che l'intuizione as-sume in ambi pensieri. Tutta -la filosofia indiana si basa sulla grande piattaforma del– l'Hind'uismo, dai Vedas al limite della preistoria fino allo stesso Gan– dhi. Questa filosofia è stata traman– data sino a noi, in occidente, il più delle volte utilizzando la religione Hindù come veicolo. Prova ne è lo

RkJQdWJsaXNoZXIy