Volontà - anno XI - n.7 - luglio 1958

ANNO Xl n. 7 Luglio 1958 LA RAGJON DI STATO NON C'E' evoluzione possibile in una socielÌl totalitaria. Il terrore « nou evolve se non verso il peggio, la forca non si liberalizza, la ghi– gliottina non è tollerante. ln nessuna parte del mondo si è visto un partito o un uomo che, disponendo del potere nssoluto, non ne abbia fotlo uu uso assoluto ». 1 Queste fJarole di A. Camus lumno acquistato una triste attualità do– po che i giornali hanno data la notizia che erano stati impiccati in Unghe– ria, l'ex-presidente del Consiglio /mre Nagy, l'e;'t•ministro della difesa, Pal Maleter, e i due ex-redattori ciel quotidiano Ncpszabadsag, Milklos Gimes e Joszef S::.ilagy. Un freddo e laconico comunicato dell'agenzia Tass fece sapere al mondo che quattro uomini erano stati uccisi. Il tono e lo stile erario <1uelli di un affare di ordinaria ammi,ùstrazio11e. Ed in/atti, altro ,w,1. è, per i regimi totalitari, la soppressione di uomini ai quali i tiranni, ancor prima della vita, tentano di togliere l'onore, accusandoli cli « traditori )) « devia– zionisti» e « controrivoluzionari)>. Neppure un processo pubblico è stato concesso ai condannati: i despoti non hanno bisogno di dare spiegazioni del loro operato e, per la solidità del loro regime, meglio evitare la forma– zione, nell'opinione pubblica mondiale, di quegli stati d'animo che van– ,w a uitto vantaggio delle vittime e sono una condanna per tu.tti i si-Stemi di governo che includo,w l'assassinio per la così deua ragion di Stato. Ne è una testimonianza il processo contro i conùigi Rosenberg che suscitò simpatie, solidarietà e anche te,uatiui di strappare gli accusati alla sedia elettrica, ma diede modo a certuni di conoscere la natura tirannica del go– verno della democratica America. La soppressione violenta di individui inermi per ordine dei governanti è se,npre un assassinio. Nessuna ragione può giu.,tificarla. Sono dei citmini contro l'umanità, e perciò offendono, feriscono gravemente la coscienza di ogni uomo civile. Volerli attenuare, se non giustificare, con il corrtrappor• 1 Pedefoì al popolo ungl1erese. «Volontà» :a. x. n. 7, 1° a1,rilc 1957. 353