Volontà - anno XI - n.7 - luglio 1958

Non solo io ho reagito così. come vi ho <leno, nw 011che lutti gli amici di Tcrnoin (compreso Camris), anche tutti gli amici di Ginevra (tra i quali Clmule Le /lfaguet, e/re è ben altro poeta del simf)ntico con::.oniere Bras– se11sche voi avete citato), ed anche la reda:.io11edelle, rivi.sta « Presence ». Tuttavia, io spero che non incorrere/e nel/.'errore <li l.acciarmi, lacciarci, di « gollisti ». Invece <li perdere <lel lettif)O con a11atemi conformi ai vec– chi schemi, mi, ci, sembra più utile di lavorare fin da ora, riprendendo u11,'espressionedi André Philip, che fu uno di quelli che volarono contro, acl orientare gli spiriti per formare un att.eggiament.o critico e costruttivo nel– lo si.esso tenipo, che si potrebbe ben definire ( non se11:a ironia) di « sua Maestà l'opposi:.ione ». A condizione, nal.uralmente, che De Gaulle 11011. <li.venti il prigioniero dei suoi ex-neniici che l'hanno volut.o (per fortuna 11ostr(1,11O11ostante tutto) al poi.ere. In tal cmo non ci sarebbe più che da cornbatlere. L'avvenire in– certo ( compreso quello algerino) ci illuminerà, fin troppo presto, su que• sto punto. Sinceroniente, vostro JEAN PAUL SAMSON* 3 L' ILLEGALIT A' DELLA LEGALITA' Caro amico, Genova-Nervi, 24 giugno 1958 LA RINGRAZIO della sua lellera e delle sue critiche fatte con lanta franchezza. Le critiche mi ranno sempre piacere perchè mi obbligano a ripensare ai miei atteggiamenti cd ai miei giudizi e, come nel caso presente, quando riguardano Volo11tà, mi dicono che c'è chi segue il nostro modesto lavoro. E che fra cosloro ci sia un J. P. Samson mi (a proprio piacere. Il mio (giacché è criticato, debbo 1>rendermene la responsabilità) edi– toriale di Volontà n. 6 era stato scritto ben prima del 26 maggio ed il ri- • L'amico Jcan Paul Samso11, scrittore e poeta di valore, llirige egregiamente la ri• vista francese trimcatralc • Tcmoin •• che ~sce n Zurigo. Dai pochi numeri che d 110110 pervenuti abbiamo polulo vede.re ehe ha eollal>0ralori di valore, quali A. Can1u,, A. Ko• i;1lcr, J. Bloch•l\lichcl, Ignazio Silonc, e anche dei compagni come A. Proudhommcaux, H. Proix. Abbiamo creduto che l)Otcsse avere un inlcrcMe per i lettori far conoscere questo 11Cambio di corrispondenza Ira J.P.S. e G.B., che non era italo fatto per essere pubbJi. CRIO,per l'intcrCMC che l'argomenlo ha e anche per irwilnrc altri a pllrtcciparc a quC• ,10 dialogo, da10 che la lcuera di C. U. 11011 ris1londc a tuui gli in1crroga1ivi cd a tulle le obiezioni conlcnuti in quella di J. P. San111011. Y. 361