Volontà - anno XI - n.6 - giugno1958

LA GUERRA E' SEMPRE UN CRIMINE CONTRO L'UMANITA' Il Papa, nel suo discol"ilo del 21 maggio u.,., a proposito ddla guerra, h:1 eaprcuo giudizi ed affemu1zioni che giia a,·eva fatto in precedcnli disconii cd in par1icolar modo in quello del 195J. Ecco qutilchc punto }lrincipale del suo c.lisconio: t( La guerra non è per fo C/1iesa 1m lecito giuridico che tak rimane i11 <1uahiasi ipotesi. Poiché il cri$tianesimo considera l'umanità come u1i'u11ica grunde famiglia, deve euere Jermame11tc c;o111rario alla guerra di aggressione .... :t {Tumn·ia) tr. la C/iicsa è altrèllotHo alieno dall'ammcuere clie la guerra sia sempre riprovevole. Poichè la libertà u111a11a è capace di &eatenarcun ingiwto con/litio ai danni di u.tta na:;ione, è certa clic quest.a può, iri determinate conlli=iani, sollevarsi in armi e di/cndersi »•... « JL problema dello difesa t1a::io,1ale&laa.uurgendo, quindi, ad un'imporW1i.=,1 .~cm11re maggiore, puri alla compleui1à e alla di//icollà della sua solti.=io11c.Ecco µcrcM• ,1cssw10 r1czione elle voglia proi;vedcre, come è suo diri.110 e suo imprcscindibik dovere, olla si– cure.:.:a delle .sue JronUcre, può /ore a meno di un e.sercito proporzionato ai suoi bisa– sni. cui nullo mouchi di ciò che è indi.spensabile per un'azione ardito, pron/a e salda a difeso della patr::=,,,uarnlo eua fosse ingiu.sta11um1eminacciala e aggredita» ...• (( Della volontà di pace elle a11imal'Italia, non vi è uomo om•sio cl,e possa oggi du– bitare. Ma se i popoli anelano tutti indi.stintamentc alla pace, coloro clic di questi po– poli reggono le sorti posttono oggi, come ieri, tlivenire predo di. pa.ssioni incontrollate ed irwme e scatenare - Dio non voglia - ancora uria volla immani co,1/litti. L"ltalia df'i;e, dur1que, avere il suo esercito, che sarà restio o ogni in1iwta a1gressioM, ma si terriz pronto, per .ttato d'onimo, per prepara::ione tecnica, ~r numero e quolitiz di armi, od ogni ncceuoria e tempeslitJa a:=ionedi difesa 11 •••• In lernpi di guerra fredda e di estrema tCmlione mondiale, in cui l'eJ)iRodio a11- t:he più insignilìcantc può ro1111resentare l'elemento decisivo che fa seateuore le fone in[ernali e terribilmente distrunrici, i « di111inguo » del Papa sulla leicità o ,w della iuerra e la sua afferm:izione che la Chiel!a non sempre « ripro,•a l:i suerrn •• sono di una gravi1à enorme e potrebbero 2nche pesare mollo, se non oggi domani, iiUlle de– cisioni degli uomini di Stato, Chi aYrà diriuo, autorità, eom1>elenza, 110S11ibili1à di distinguere tra « guerra giu– sta» e « guerra ingiusta»? Quare quel capo di S11110, tanto sciocco, dn non uper 11re-– sen1are la « suo. guerra» come una guerra di difes:i:, di salvea:za dei popoli 1lcboli, d1 sall'eua della eivillÌI (compreu quella cristiana)? Per il popolo tedesco, non era forse· giusla la guerra che Hitler a,·e,•a scatenato ncll'Europ:a nel 1939, ed i cauoliei tcde– ~hi (:a cominciare dai ,·Ckovi) non pregnano fon.e per la ,•iuoria delln Gemumia? Le ragioni di Stato, lo spirito imperialista, il razzismo, lo iH:io,•inismo, le ragioni di pre~tigio dei governi eC'e. sono all'origine di 1u1tc le guerre, J)Creiò esse 111t1e indi– s1ir11ame111e costituiscor10 un crimine contro l'umanità, E stupi11ce,(per uon dire quale sentimento altro si pro,·a) di sen1ire un Capo di una religione ammette.re che gli e.ercili debbono e11ere dotali delle am1i più moderne (cioè anC"heddle a1omiehe) e d:are cosi in anticipo la sua approvazione per l'installazione di piste di lancio per i miHili, in Italia. Vien fallo di 11c11i!Are Ri quAttro uomini che su una 11iccola b:irea a vela i;t1wano per dirigeui ,·eNo l'isola d'Eni1w1ok (nel Pacifico), dove dove,•a essere C!ll)Crimentalo un'altra a1omiea, in seguo di 1iro1es1acontro 111liesperimenti che 111annogià seminando morte e m:.lauie, ma che forono poi arrestati e condannati dal tribunale di Honolulu a 60 giorni di prigione. E ,•ien fatto di pensare alb « mania della pace•• da Londra al rentro atomico d"Aldcrmat!lon, fana duranle la Pasqu:1 uhima, dai « re1is1enti :.Ua 34;;

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