Volontà - anno XI - n.4 - aprile 1958

ognuno dei contendenti rinunciane a vo– ler per sè IUlla quella eredità. li pcusiero gramsciano è complesso, contradditorio, perciò gli uni e gli ahri possono trovare argomen1i validi in so&1cg110della pro– pria 1csi. Per giudicare il 1>cn1icro di Gramsci bisogna tener conto delle date dei suoi scritti, della divcrsi1à tielle 1i- 11rnzio11ie dei compiti che egli via via ebbe. Gramsci parte da una couccaionf' aocialisrn-libertaria dellll rivoluzione cd arri,·a :11 suo contrario: al principio le- 11inis1adel 1•arti10 che conquistn lo S1:.10. Quindi Togl,ntti ha 1orto (ed egli sa di ,nerlo) anribuendo un carattere monoli 1ico alt'opera di Gr:muci e nel procb– mare "or1odossia leninista. l Consigli ui fabbrica cd i Sovie1 nel concello g1am– scir.no erano organi ,·eramcntc rhoh11•0- nari. Con i consigli di fabbrica seeondo Gramsci gli operai avevano lìnahncnlt' 1rovn10 gli s1rumc11ti delln loro louo che li liberava tlai capi sindncnlisti e dai tecnici dell'organizt:izione. E se <1ueui ultimi non si potevano eliminare dove– vano a,cre unti funzione puramc111e am– ministrativa e mai 1iolitica, Silone, segnala, inoltre, che nelle diseus- 5ioni nttuali ira I{ gr:imseiani » e i gerar– chi neo-staliniani, vi i:; una grande lacuna a pro1>0Sito tli Consigli e 1lclla ortodos– sia leni11is1a. Per confessione dello stes• ,o Grnmsei l'ispirazione della formula– zione tiella 1eorit1 sui Consigli gli vcnr1e 1!11Isi111lacalisrn-marxis1a americano Da– nicl Dc Leon. Ma la lacuna si spiego: nnchc se qualche comunisrn lo sn, 11011 vorri, tmimcncre che In sorgenle tlcl pcn• siero ,lei loro maestro si trovi J)roprio 11ell'o1linta Ameriea. ConumitfJ, a. Xll, 11. 57, Milano, febbraio 1958, rh•ista n1ensile del movimento di Con11111i1:l. direua dall'ing. Adriano Oli• ,cui. Fra gli articoli interessanti di ,1uesto nu– mero segnaliamo: « Il militnnle nei ptir• 1i1idi rlasse » di Cesare L. M118a1ti; « La c1ù della 1111ura » cli Domenico Tarn111ini; t1 r.'i111ernn10 1>cr ragazzi lliflìcili » di Vi11orin110Viganò. L'edi1ori11le: u Verso le elezioni» di Lo- 222 renzo Camusso è un acuto esame dei 11artiti e delle fon:e 1iolitiche alluali in halia, Spiega la si1ua:1io11e storico sociale che ha porlato all'egemonia l'organizzazione polilica dei cauolici; SJ>icga la crisi del socialismo, crisi che con1inua tull'oggi nonoslante l'a1>por10 delle forze di U.S.l. e di una parie di (111clle di U.P. e dà 11er follito l'iuizi:itivR cli tmifìcazione so· cialisrn. S11iega la 11osiaio11e alluale t!el Movime,110 Comw1ità che, do1•0 di aver vissuto da :ittorc l'esperienza deil'unilì– caaione socialista e cggerscne messo al di fuori, lolla sul 1crreno istituzionale, a(• fermando che e sul wrreno della lot10 per le autorwmie che possa la Slrado del progresso democro1ico italiano. li Movimc,1to Comu11i1ii, auorno al ,1uale si co11ccntra110 le fon:e n.utonomis1e, si propone, di inserire una 1•oli1ica dello autonomie ncll'auualc s1ru1t11ra istilu- 1;ionalc dello Stato Irnliano. E in questo, secondo noi, Sia l'illusione del Movimento Comu11i1fJ. La strunura at• 1uale dello St.110 italiano tlivorerà iuue le forze che tenteranno tli modificarla, così come hanno sempre fatto tutli i meccani– smi statali. Di Danilo Dolci se ne sono occu11ate parec-– chie pubblicazioni :u111rchiche di di,·eni paesi d'Euro1•a, in occasione di un suo ,•iaggio attra\'en,o l'Euro1111, in cui Dolci ha precisato gli seo1>i della sua opera e le sue concczioni llclln non-violcnzn. 111 tutti gli scritti i: 11rescnrnto come un con· 1inua1oro di Gandhi. Tra le pubblicazioni che ci sono perve- 11u1esegnaliamo due scriui elogialivi del– l'opera e del pensiero di Danilo Dolci: o: Dolci: Road Duiltlcr • cli C. W. in Frcedom, 11. 10, 8 marto 1958, (27 Red Lion Strecl • I..ondon, W. C. I.). e (i( De Gandhi a Danilo Dolei; ou la con· sciencc 1lc,·ant le fai! » in Libcrté, Il. 4, 21 febbraio 1958 (Louis l.,ecoin, 16 ruc Montyon, Pnris IX) e 1111 1crzo (< lhnilo Dolci et la 11011-violcucen in 1,c Héveil. gennaio-febbr:iio 1958, (C11sella Pos1ale 44, Eaux • Vives Ginevra).