Volontà - anno XI - n.1 - gennaio 1958

presa tempo /li di non avere armi atomiche sul proprio territorio e i. paesi scandinavi '10/1. è certo che riescano a mantenere. le, luro neutralitti. (Eisenhower ,um ha forse spiegato il ritardo nella costr11:io11edel mis• silc ittlcrcontinentalc, con la non assoluta necessità di esso, tlato clic l' Ame– rica ha basi di lancio ,lei.le sue armi vicino al nemico? Non si tratta solo della eterna sioria dell'uva e della volpe ma di ,m'affcrma:ione che ri– SJX)ttdead una realtà). i dimentica che Krusciov lta detto che l'Europa potrebbe essere Ira• sformata in "'" cimit.ero e si fi,1irà con l'accusare coloro clic, preoccupati seriamente dell'avvenire dell'umanità, si oppongono ml llVCre i missili in cas<1 propria, di /t1re il gioco di il.fosct1.[dio:ia che è la carntteri.stica. do• mintmte dei tempi di guerra, in cui non è piii permesso di clissentire, nw bisogna accettare le ragioni di Stato e subirne le conseguen:e. Intanto le bombe atomiche e all'idrogeno JXI.Sseggiano nei cieli ,,erchè <1ues10 è l'unico modo di ad,leltrare l.'equ.ipaggio degli. aerei a servirsene in caso di 11ecessittì. A.tacMilhm ai Comuni, rispondendo atl un'interroga:ionc di deputati laburisti, lm wuicurato clic non esiste ncs!Hm pericolo in caso di incidc,11.i aviatori. Le bombe viaggia,w sen:a. innesco e per im1csct1rle occorre w1 or– dine congiunto elci due governi di W'osl,ington e di londra. 'tutt'al pii,, egli ha deuo, vi può essere un avvelenamento dell' aria per una « ossida:ione del pl11.1onio » una cosa da, nulla. TanlO ormai l'atmosfera è così spesso twvelenala dt11leesplosioni delle varie bombe atomiche. /.,e gara11:iedegli uomini di Srnto non bisogna mai pre,1derle troppo sul serio, ma, anche ammesso che oosì. stessero le C05C, non si può mai e– scl,ulere in un. modo assoluto che vi sia 1111, incident.e e/te no,a. sia stato pre• visto dagli uomini. che costruiscono quegli ordigni in/ernnli. L'esplosione che circa due mesi. fa avvenne in una centrale atomica inglese, per cui l'atmosfera diventò fortemente radioattiva e il laue di tutta la :ona dovette essere inviato diret1ame11te al mare J>er un certo tempo. era slata, forse, previ.sta dagli scien:iati responsabili di quella cenuale? Il mondo del 1958 si presenta sotto una geografia ddln di~1nizio1H'. /.,r cittlÌ, i paesi non. conta,io più in qmmto conumittÌ di uomini che con il loro pensiero, le loro tribola:ioni, gioie e fatiche han,io creato ,ma civiltà rappresemata dalle opere d'arte, di cultura, dalle case sempre migliori, dal• le officine che distribuiscono sempre più il benessere, dai campi resi sempre più fecondi, eccetera, ma contano i11, quanto obieuivi i,ueressanti che han. no 11110 triste precedenza. su altri ;,., questa nuooo geografio..mondiale. In. questa barlwra e mostruosa lotta per la su.prema:ia militare, la t.ec• nocra:ia, sta uccidendo la coscienza umano. Gli scien:ia1.i e i tecnocratici hanno oggi. "" potere illimitato, concli:ioni di privilegio per il loro lavoro che non trouano un riscontro nella .~t.oria.Nessuno può controllarli, nesswrn può conoscere i loro segreti. Nessw10 può sapere per <[U<1li fini essi lavorino. Nessuno, lll ,li fuori dei pochi.ssimi uomùii di governo per conto dei <1uali essi lavorano. Le loro scoperte possono far scomparire il mondo. E le loro sco– perte sono nelle mani di due uomini che si chiamano Krruciov ed Eisenlt0• IO

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