Volontà - anno X - n.11 - 30 settembre 1957

riori ,, /oro e così. wisiosi di provare coi /atti lo nostra (( .mpcriorità ». noi" ec<..'O siamo riusciti a re,1li::::are primn cli loro il genocida che si saaena,_ sui popoli lu11ta11i lii .,olo premere d·un, bottone. Dobbi,ww llmmetterc che basta c<msi<lerarc w1« tllle lista. di reali=~ :m:ioni (della. <111.ale <1bbiamo esposto un ,issai breue .),ommario) per ren• dcriòi conto della. specie di te bene >1 che i ltworatori di tutto il mondo p<>s– :,0110 sperare di ollencre sosterien.do ciò che si dice Comunismo in luogo, dell'esistente sistema sociale, usualmente definito Capitali3mo. È mollo triste constatare che i «comunisti». tJu<mdo dimostrano /,r discutibile superioritù del loro Stato nelle questioni tecniche dimostrano ,111.cheche /rmrno acccllato talmente tanto della praticc1 corrente dei « ca– pitalisti >1 che il loro socialismo ideologico risulta complcUtmcnte sco,1fiuo. J.,a costru::i.one coatta ciel loro Swto, intesa a vincere le potenze ca– pitalistiche mediante il deliberato impiego dei loro stessi meto,li e me::i di lotta, '"' cm,douo i comuniMi alla co,ulizione attuale, cioè ad mw Stato cl,e nei suoi aspcni cattivi già. reali.::a lo Stato-forte clie è nelle aspira:ioni dei cc,.piwlis1i, e nella, pratica è peggiore di qmmto att1wlmcnre esiste nei paesi domi,rnt.i. dai capi.t.alisti. No,i 11' t• dubbio che i rcggi1ori delle « democn1:ie >) occide,uali invi– diano il controllo sui popoli e/re gli Stati totali.tari hanno saputo re«li::=ore. i\fa il copiwlismo bor$11esc, dal mome,uo che giustifica la libera competi.– :ione nell'economia interna di cia.H;umi na:::..iorie, chwc 1>ur ammcu.cre wi. ccrw grado di libera. espressione, senza cui nemmeno la libera economia potrebbe sussistere. I vi::i borghesi portano con sè le virtù borgl1esi. Per contro le uirtù. comuniste - acl es. l'cl(mi,rn:ione clella competi• :ione caotica per il denaro, sia pure nei ristreui limiti in. cui ciò è re«- 1.i::ato dlll momento che vi è 11uo1)(1merttenegli Stati so1.1ietici ,ma stra• tifica:io11e sociale in classi C(Jrat.t.crizZ(lleda gradi diucrsi. di ricche::a e di benessere - portano con sè i vi::i comunisti, clie sono i vizi di ogni tota– litarismo, ed essi sopmua11:a110 ,li gran lunga il poco bene realiz:rao, e fa– talmente ri1>orta110nella uita ,,uotidfrma gli stessi vizi capitalistici. Ciò che è accadut.o in. Russia lo ,limostra ampiomc111.e. Ormai. può quasi dirsi che la differc11:a radicale tra l'URSS e sii USA sta sopra111110 nel /c,tto cli~ gli statisti di ambedue i. paesi 1,•oglio110co1'L$Crvare cd a~– ITCscerc il loro part.icoforc poi.ere su.i popol.i. di casa e del mondo. l,,e co.~i<leJte « ,liffcren::e ilhmlogicl1c )) sono sommerse nelle am,logie 11ro/011dc c/clfa:ione politica - clre cu.lmillllrtO ,i.ella sara per i/ genoc'Ufo- 1..cr/ettu, comlotta con. perfetta. ide111itirdi volonlli (di..•truuive) e cli mezzi (cli$SÌf'azio11e di. la1.1orosenza alcun limite). IA1 1x11·tcfantastica <kll'intero con.flitto tra l'Oriente e l'Orcidentc è la .~cmprc r·rcsrcntc similariuì tra i regimi in cui i JJ('f>Olirispctt.iui sono aggiogati. Nel nostro Occi<le11tcgli Stati, sotto il pretesto della « sicure;:,;:,(1 >), as• :.1uuono poteri sempre più gra,uli .•opra i popoli. E nell'Oriente gli Stati .,'impcg,wrw e s'ini;iluppa,w sempre più negli intrighi internazionali della. 610

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