Volontà - anno X - n.10 - 30 luglio 1957

LE FATTORIE DI KOINONIA NELLA GEORGIA Meridionale vi è una comunità cooperativa di gente del sucl, sia bianchi che uegri. I fondatori bianchi furono accusati di cercare di sfuggire alle loro re– sponsabilità sociali andandosene a vivere insieme in utopistico isola– mento. Ma negli ultimi sei mesi la Comwiità di Koinonia è giunta di colpo ad una notorietit nazionale. Per molti essa è venuta a simboliz. zare la migliore speranza per una so– luzione del problema razziale. I membri delle Aziende Koinonia non son gente del tipo che si « riti– ra ». Solo essi insistono nel pensiero che debbono aunare nella propria vi– ta la rivoh1zionc che i,ntravedono per tutta la società. Essi vivono in comu– nismo cristiano, dividendosi il lavoro ed i proventi: << da ciascuno secondo la sua capacitl, a ciascuno secondo i suoi bisogni >>. Lavorano con ottimi risultati un'azienda agricola di quasi 400 ·ettari, ma non banno divisioni di classe tra dirigenti e lavoratori o tra specializzai.i e non specializzati. Nou si sou costituiti nessuna gerar– chia di capi o governanti eletti, pren– dono tutte le decisioni importanti per unanime consenso in assemblea di gruppo. Ed i suoi membri rifiu– tano di servire i1elle !orze armate. Essi sono stati scomunicati dalla Chiesa locale. Si è lor detto che cer– cano egoisticamente di vivere pili avanti del loro tempo, che invece CO· mc tutti appartengono alle fattorie, ai sindacati, alJ'ese1·cito, e debbono quindi lavorare col popolo, dovun– quc i I popolo si trovi. .Ma essi han– no « una porta aperta >> per gli altri che vogliano raggiungerli, ed un cuo. re aperto per tutla I' umanitit. In quattordici anni, sono nnmentati da quattro membri a sessanta cd hanno avuto un regolare aumento di in– Oucmza su un crescente numero di amici, di vicini, e di nemici. t caratteristico della nostra cultu– ra che la prima pubblicità per Koi– nonin venne non già in conseguenza delle sue varie conquiste neH' agri– cohura, nell' organizzazione econo– mica o nella riuscita integrazione di bianchi e uegri, ma in risposta a re– centi attacchi Intti a Koiuonia dai suoi nemici. Nella notte del 23 lu– glio, dicci o quindici stecche di di– nnmilc Cnrono lanciate ai margini della strada del mercato della Conm– nit:1 distruggendo attrezzature per un valore di 3000 dollari, senza provo– care però danni alle persone. Furo– no sparati colpi sia nel mercato che nella zoua abirnta della comunità. In unn notte buia l'automobile iu cui si trovava Clarence Jordan, uno dei fondatori di Koinonia, fu seguita da un'altrn macchina che aveva atteso Cuori del sentiero di Koinouia. Esat– tamente prima di arrivare a un pic– colo ponte, la macchina sorpassò Jordan ed arrivò a un punto sul pon– te dove vi erano lavori in corso, e bloccò la strada, Jordan riuscì a (a- 583