Volontà - anno X - n.10 - 30 luglio 1957

chiedersi se i partiti chiese ecc. potrebbero divenire diversi. Bisogni che muoiano come sono, che rinascano anch'essi diversi. t per questo che si costruisce avvenire ricreando dappertutto quanto pili si riesce di associazioni piccole o minime ma vere, cioè senza ideolo– gie senza comandanti, promessa della lenta morte-costruttiva dei partili chiese ccc. che non è certo possibile svaniscano in un vacuo per atto im– ~rovviso d'un dio. Dall'agire ed inter-agire di tale molteplicità di precarie associazioni– nuove verranno via via maturando le nuove-forme di vita sociale. Cioè an– che la nuova democrazia a cui pensa Silone: riportando i limiti necessari anche sul piano della politica, che il miglior governo torni ad essere nella volontà dei cittadini quello con il minimo potere-di-governare. Ed anche la nuova scuola, come già l'intravvede l'amico Lamberto Borghi. E nuove vie di ricerca per gli scienziati. Ed anche le nuove forme di lavoro, meccaniz– zato automatizzato in quanto convenga agli uomini che vi operano ed a quelli che ue consumano i prodotti, ma tale da restare gioia non già dive– nire castigo-di-,dio. E la nuova religiosità, che moti come quello dei preli• operai o d'un missionario <1uale Schweitzer gii, delineano. Ed una nuova filosofia, elaborata da gcntc•di-lavoro, non io gabineui chiusi. L'insieme di tali moti, già tutli avviati, giì1 percepibili nelle resistenze già espresse al cieco andare tenuti per mano dai politici, creerà - cioè le persone delle generazioni succedentisi alla nostra creeranno - la nuova storia. . La nuo,,a storia, che per me comincia da mf>, oggi <1ui, insieme con i miei amici: e ad essa con1ribuiremo non con i nostri pensieri ma con ciò che di e~si riusciremo a tradnrre in opere. C. ZACCARIA IL DIALOGO E' POSSIBILE' p ERMETTJ che mi inserisca nel tuo dialogo con Ignazio Silone, il quale, del resto, per merito di Zaccaria, è già diventato un colloquio a tre? :Mi pare che ne valga la pena. Le tue domande sono sostanzialmente queste: Credi In possibile un dialoso tra gli scriuori orientali e quelli ucci<lentali? Credi che il clima • ,·cdi n. S, 1>ag . .J20--126. 559