Volontà - anno X - n.9 - 30 giugno 1957

S E G N A L A Z I O N I NARDO 0UNCHI Memorie pa,1igia11e, pngg. 321 Qundcrni del Ponte, 11, S La Nuo,•a ltalia, Firenze, 1957 Il libro si le1gc d'un /ialo per la viva• citù co11 la ,,wile è scrìllo e per la rete di ,draordillaric, Jegge11darie imprese dì cui è i11tessuto: dal co111ba1time11to di IJovcs del 19 set1cmbre '43 (il primo iti Italia fra •ribelli» e tedeschi, seguito anche ,talla prima tragica e i11/amerappreMJglia1w;:,ìsta co111rocivili Ìtlermi), all'assalto in pieno Biorno all'aeroporto di Mondovì; dalla OC• cupa::io11e e prodama;:,ione tli Vinadio • città libera» al • salto» del grtmde pon– te-viado110 di Vernante; dagli spericolati aualti u caserme e pMti di blocco ai ro– camboleJcl,i « colpi di mmw » 11er a1,prov– vìgilmare le « bande », dalle audaci lrotla• tive co11 i tcdcs.cl, i ai ripetuti passaggi del– la • linea golica •· Ma il libro Ùllereua anclie per il suo va– lore documentario e uma110. Du,,cl,i dise– gna ambienti, rievoca figure, racconta epi• sodi, che sono a,u:ora poco noti: e rico– s1ruendo,1e i,1 par1ie-0lare il sot10/011do psi• cologico-politico che 10111a impor1tm:t1 ebbe nello cos1i111:io11c elci/e prime bamlc di « ri– belli», porta un ,wievole co11tribu10 a un sempre pi,i preciso disegno storico della Rcsis,e11.:a italiana. Il 1ut10, inollre, con vivo ,enso di umanità, se,i.:a sbavature sen- 1imc,11ali e artifici lcucrari, l,t ciò D,m– c/ii è aiutalo da uri touxmo senso della mi– sura e della concrete::a e da quel suo svelh> e incisivo modo di uprimersi che dà immediato e poetico rilievo a tuuo c1i1ello clic viene 11arram/o. Nel. /rontespi:io del libro ci sono i -'le• gue,uj versi di una can::011eanarchico: Nos 1>è.resjadis 0111dansé I 11ostri. padri wu1 volta laam10 da11:ato Au son 1lu canon tlu ptissti ! Al suono del ca1111011e del passato! Mai111e111rn1 la dame 1ragique Ora la dama lragka 544 Ocrmuule 11h1sfori musique Domanda musico pilÌ /orle Dynamitomi, tlynamitons! IJombardiamo, bombardiamo! Questi versi dico,w la sim[Jatia dell'au– torl' ,,er gli a11archici cf1e egli l1a 11v1110 modu di conoscere dllrarile la g11ern, pflr• tigimw. Nel libro, ci sono inoltre belle pa• ,;foc dedicate ul 110.slrocomposno Ugo Ma:– :uchelli. PAUL 8ARTON Co,wentio11.s Col/ecti~s et realit~ ouvrières e11 Ellrope de l'Est, pagg. 280 Lei Edi1ions Ouvrières, P4rigì, 1957 I,,, 'opera di Poul Barton è il primo &tu. dio si.s1ematico delle convenzioni colletri– vc nei paesi comuni.sii e delle in/foc11:e che esU! e.sercitt1110sulla comli:io,,e operaia. Pflul Barto11 è il primo, 11or1 solo 11ei ri– guardi della letteratura /ra11use ma a11c/ie d, 11ueJladel mondo, incluso l'U.R.S.S. e le democra:ir popolari, clic .si .sia occu– palo di questo importa111c argomerito. Se si considero il ruolo ca11itolc attribui– to agli accordi colleuivi nello s/or:o e• ma11cipatore del prolewiato dei paesi più 11:iluppali, 110,isi in.si.sieri, mai abbaston.:o sullt, importa,1:a ,lei/o lacuna 11ella nostra co110.1:ce11za dei Jaui sociali c/1e viene od essere colmata da questo libro. t ·autore u11iu;e ad uno solido Jorma:io• Ile wtiversitaria un'e.sperie11:a pratica di ex-militante operaio e .segretario .siridacale. In <111euomoclo, le .sue analisi diligcnte- 111e11te docw11cmate e le sue ,kdu.:ioni tco– ricl,e, reua110 sempre radicate ad uno viva rraltù sociale. 1-.·• u11libro unico del genere. Vi si trova, Ìl//fltti, 111,a troi/11:iortc i11tcgrflle delle tre co11vc11:io11ico/leuive russe c/1e nessw10, finora. era riuscito o .scoprire,

RkJQdWJsaXNoZXIy