Volontà - anno X - n.6 - 1 febbraio 1957

IL PROBLEMA SARDO NEL 1876 il grnnde gcogrofo Eli- sco Rcclus, sulle tracce del La Mannora che già nel 1821 ne porlu·a nel suo « Voyage en Sardai~'Tie ». ri. vclavu, nella sua, « Géographie Uni• vcrscllc >1, che la Sardegna poteva vantarsi di appartenere al raro grup– po di paesi con popolazioni geofa• gie, cioè mangiatrici di terra. « In certi villaggi del distretto di Ogliatra - egli scrive - gli abitan– ti mangiano ancora del pane di ghianda (« quercus ilex ») la cui fa. rina è stata impastata con un'acqua proveniente da un' argilla untuosa formato di schisti decomposti, sulla quale si versa iu seguito del lardo fuso. Si dirà che anche in Spagna 8Ì mangiano le ghiande, ma, a parte il fatto che sono di una varietà ve• romente co1nmestibile ( « quercus beliota »), ci .si guarda bene di me• scolarle con la terra ». Questo otlanta anni fà. Attualmente questi vergognosa si– tuazione, cbe nel secolo scorso ac– comunava i sardi con certe tribù baltiche e sud-americane, non è di molto cambiata. li solo « progres– so » è che in alcuni villaggi si è so– stituito l'orzo alle ghiande; per il resto una mia inchiesta nel nuorese mi ha confermato che in numerosi paesi, durante i dodici mesi dell'an– no, la farina di orzo e di ghiande viene, come nel passato, mescolata con l'argilla. Basterebbe questo esordio per far prevedere la tragica situazione sarda. La Sardegna conta (sono dati del dicembre 1951) 489 centri abitali di cui 176 sprovvisti di acquedotto (più deuaglint1unente: 71 hanno sorgenti, 56 hanno pozzi e 49 sono provvisti di pozzi o di sorgenti o si arrangia– no) e ciò significa che su questi 176 ben 117 non hanno acqun suCficiente al bisogno della popolazione; da no• tare che anche fra i 313 centri prov– visti di ac<1uedotto almeno 194 non possono che parzialmente soddisfa– re la sete dei loro abitanti. Anche grandi agglomerazioni, come Caglia• ri e Nuoro, hanno acqua insufficien– te. Sarà facile comprendere come per circa i 2/3 della popolazione sar– da lo stesso lavarsi rappresenta spes– so un problema difficile a risolvere. :Per quanto riguarda le fognature la situazione non è migliore. 130 cen• tri hanno delle fognature, ma so– lo 22 in modo completo; 355 ne so– no completamente sprovviste (prc• domina allora il sistema antigienico dei pozzi neri, con almeno un centi– naio di villaggi provvisti solo di poz– zincri permeabili, con grave perico• Jo di inqninamento delJe sorge.o,ti, e circa 180 addirittura senza gabinet- 325

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