Volontà - anno X - n.5 - 1 gennaio 1957

LA VERlTA' SULL'UNGHERIA H O LASCIATO il Daily Worker per due ragioni, una profossio– nale e l'altra 1>0litica. Ho pcmato che non Cosse compatibile con la mia cOscicnza di giornalista conti– nuare a la,•orare per un giornale che, dopo avermi mandato in Un– gheria in un momento cruciale, non ha ulilizzato i miei articoli. Era, d'altra parte, la mia quarta visita in nghcria dnl 1949. Questa volta vi sono rimasto quindici giorni e mi sono convinto che l' intervento sovietico cm insieme crimi11ale e inutile. Avevo inviato tre articoli. Nel primo descrivevo un popolo che faceva la sua rivoluzione nazionale conlro una inumana dittatura poli– ziesca. iOcscrivevo, senza approvarla in alcun modo, la folla che si faceva giuslizia con le proprie mani lin– ciando gli uomin.i della poli.,,ia !:IC• grcta. Descrivevo allo stesso modo 'le lerrificanti atrocità di l\1ngynrovar dove, dodici ore dopo a,,er passato . la fronliera, avevo visto i cadaveri di 80 operai abbattuti freddamente con la milragliatrice dagli uomini della 1>0lizia segreta. In seguito ho vis10 il linciaggio cli 1wo <li questi ul1imi, Descrivevo la elezione del nuovo comitato dei lavoratori alla <runlc nvcvo assistiLo nella Cnttorin di llnbolnn. Questo articolo non è stato pubblicato. Il secondo articolo contenc,,n una intervista di un comunista inglese, Cbarles Coutts, direttore dell 1 edi– zione inglese del bollettino della giovetù mondiale, che si pubbJica a Budapest. Egli lavora in questa città da tre anni, e descriveva le cau– se, l'inizio e l'avvenire della rivolu– zione ungherese, in un modo che corrispondeva pressochè interamen– te con quello del mio primo artico– lo. Questa intervista è stata tagliata abominevolmente -dal vice-segreta– rio del PC iuglesc, Georges Mnt– thews, che sostituiva il direttore J. R. Camphcll, allora a Mosca. Matthcws tagliò tutte le dichiarazio– ni di Coutts che indicavano l'assen– za di ogni discussione democratica in seno al partito comunista unghe– rese. Questi rngli suscitarono le pro– teste dei membri tiella redazione; tcrte parti soppresse [urono allora ripristinate, ma non del tutto, dopo la prima eclizione. Altre proteste provocarono la soppressione di altri « tagli ». Scrissi il mio terzo articolo appc- 110 arrivato a Vienna, 1'11 novem– bre scorso. Cominciava con uua dc– scrizio11e delle terribili distruzioni di Budapest. Dicevo a un certo pun- 10: « La situazione è terribile per chi ama egualmente l'URSS e il po– J>0loungherese». Narravo gli ecces– si che erauo stati fotti commettere alle truppe sovietiche durante la 235

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