Volontà - anno X - n.2 - 1 settembre 1956

ma non ci decidemmo mai a portare la cosa sino in Condo ». 1,1, ~el 1877 era di ritorno a Kiev, dove visse sotto il falso nome cli Anna Michajlovna !vanbva e dove parteci– pò atti,•a:uente al lenlativo di metter finalmcnle in pratica l'idea cli solle– vare i contadini ccn un falso manife– sto d.ello ~ar. Dejc, Stefonovic e Bo– ch:movski j erano infatti riusciti a mettersi in contatto con i contadini del d·istretto di Cigii e .ad organizzar– vi l'unica vera congiura contadina degli anni '70. Quando essa venne •· 1 M. F. FR0LE."i'K0, Sebra11ie socùie11ij (Opere), op. cit., p. 186. Nel \·olumc Anna Kuliscio.f]. li, memo• ria, S. l., 1926, numerosi, anche se spesso imprecisi sono gli aercnni rill'at1ività rivo– luzionaria della KulisciofT in Russia e so• pratuuo nell'Appendice: t< I 11rimi anni e la 1>rima 1>ropagandn della lfossùi dai ca• pelli d'oro (Dn un libro Ji Leo Dcutsch) :o. scoperta, la ,posizione cli • .\una si fece insostenibile e il 14 aprile 1877 passò la frontiera per non tornare mai 1>iùin Russia. A Parigi visse l'anno seguente col nome di Kulisciof{ (e cioè, per tra– scrivere esattamente il nome russo: Kuliseva). Nou è mio compito seguire l'atti– vità della Kuliscioff nell'cmigrazic– ne. Basterì1 ricordare clic l'c,,oluzio– ne da lei compiuta verso la social-de– mocrazia è paralleb a quella di h1tti i suoi compagni« rivoltosi >> di Kie,•, i quali non verranno n Car 1>arte del. la Nllroduaja Volja ma, attraverso il Cem,yj 1,e,redel (Ridistribuzione del– le terre contadine), passeranno al 1>rjmo gruppo social-dcmocratico di PJechanov, l'Osvobo::.denic 1.nula (La libernzione del lavoro) . FRANCO VENTURI CANDORE l'UNESCO ha riu11ito o Parigi (al solito, jr, olbergl1i primari, con comomo di gi. 1c piacevoli), storici ed i11ses11<mti curoJJci per dctcrmi11ore 11111iiorio•<l'fosegt1ame11to delltNtoria valido ,,er JUtti, in cui la swria 11011 vengo ,,iii ri<lotta alle q11isquilie au– liclle, ed i11:eppa1t1 delle bugie e tielle scmp/ifica:io11i, cl,e coru:c11go110 lii 1iolitici al po– tere i11 ciascun paese. lllusio11i. Riprovo dell'estrema inge11uità tli questi <decraici » cl,e :mpporigot10 di poter altro che servire, fincl1è acceuano ciac lo Stllto assuma valore di illtoccobile, cl,e og11isocietà debba necessariamente cristalli::orsi i,1 1wo Staio - clal elle deriva come inevitabile fr, volontà di conservazione o volte feroce a volte francescano di cui i politici ne animano gli istituti, seco11do la corwer1ien:a tlel loro bisog110 di Potere. Comunque, salutiamo cmcl,e 11oi i co11ve1111ti cli Parigi. Qualcosa cli buorio, 11elt'unica se<le efficace tielle riflessioni proposte all'uomo clellu strada, pur TIC uerrà. lll

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