Volontà - anno X - n.1 - 1 agosto 1956

tende di ridurre tutta l'attività umana a motivi materiali - ritrovando noi nella pratica gli infiniti alti determinati da ,,o}ontà non-eeonomiehe o anti– economiche. e ridando le giusta evidenza alle volontà di libertà che &Onla vera radice di tutti i nostri sforzi sociali. Intendiamo riproporre in un'atmos(era di libero esame il problema della religiosità - separarne i componenti negativi, l'idea d'un Dio•perso– nale il bisogno d'un culto la tendenza alla Chiesa, dal senso dell'universale e dell'eterno che è in atto in ogni idea e volontà di libertà e d'avvenire. 6 Intendiamo avviare anche tra noi lo studio della Cultura Popolare, in– tes.i come l'insieme degli atteggiamenti spirituali delh gente comune di (ronte ai latti ed, alle incognite della vita sociale in atto - i quali hanno un. portanza ov"iamente maggiore degli atteggiamenti dei filosofiie dei politici che se ne assumono spesso quasi unico soggetto. 7 In1endiamo ricostruire ed analizzare la formazione storica del Movi– mento anarchico nei vari paesi, ritrovarne gli errori e le etrade costruttive - proiettando così la luce del passato ,mila nostra azione volta sull'avvenire . .Intendiamo studiare, sul piano Libertà-Autorità, le esperienze di que– sti trent'anni di crisi in ltalia e nel o.uoudo. Gli effetti tossici deUe idee e della prntica deJla ,,ioleuza organizz.ala. L'azione negativa dei Partiti e del– le Chic.se di fronte aUa barbarie rinascente. La mancata opposizione dei popoli alln guerra. La \'iltà ~nconscia degli uomini di scienza. L'evoluzione delle forme del lavoro di\'enuto 6emprc più collettivo. La vinta rivoluzione ruasa. L'errore dei fronti Popolari e degli atteggiamenti aventiniani, I vani tentativi, dittatoriali e democratici, per riorganizzare Ja vita &ociale dall'al– to in forme pianificate. li paradosso dei « liberali » e dei e cristiani » ovun– <1ueaU'oJ>t!ra per la couscrvaziouc o per la reazione .sociale. Le esperienze libertarie affermate nella rivoluzione spagnola. E gli andamenti della pro– duzione d'arte la letteratura la musica la pittura la scultura l'architettura. E gli sforzi dei pensatori, solitari ed associali, per vincere il caos. 9 Intendiamo in varticolare ridar vigore all'analisi de11'azione .politica antilibcrtaria delle Chiese e dei Partiti - e tra noi sopratutto della Chiesa Cnlloliea e dei Partiti di massa - mostrandone l'animo di mncehine irreg– gimentnnli, all'opera 1,er la conservazione sociale.

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