Volontà - anno X - n.1 - 1 agosto 1956

ui. Cosi. molti affrontano la mor– te quasi gioiosamente. Pu d:w,•ero un incendio le cui lu– ci oltre1,a-:>Sarono i confini della Spa– gna stes..:n. illuminarono il mondo int~ro rei acee..<:erodi cntus"iasmo e dj ~pcran7,a i cuori di tutti g]i amici della liberlil e so1>ratutto dei pro– ~critli di luttc le nazionalitì1 che, obbligati a fnggire le dittature dei loro paesi, si trovavano dispersi in rutto i] mondo. Ma quella luce illu– minò anche ,il cuore dei popoli che ,•ivevano ·sotlo la dittatura e che da 1,1t1cl momento, seguirono, clandes1i. 11amcntc, nelle emissfoni radio, gli av,cni.men1i della S1mgna, solidariz– zim,lo moralmente con un •popolo che, 'J>rimo in Europa, cercava di sbarrare la -strada al fascismo. Tutti gli antiCascisti sinceri, tutti i nemici delle dittature, delle pseu– do-democrazie e dei pscndo-soeiali– ;-mi, capirono che la causa della ]i. hertil era indivisibile, che combat– tere contro Franco per impedire che il fascismo si installasse in un'altra parte dell'Europa significava com– ba11ere •per la ]iberlì1 di tutti. Franco .si era già ,assicuralo gli aiuti di Mussolini ed Hitler: scon. fig-genclo Franco, anche i regimi fa. .;<:istae nazisla sarebbero uscitj umi. liali ed indebolili. E forse si sareb– be po11110 evitare· <1uella guerra mon– diale i eui sinistri auspici erano già 11ell'ari:t. Fu cosi l'afflusso di volontari di lutte le nazionalità verso la Spagna del ,,opolo: persino da quella gran– de •prigione ohe ern allorn l'Italia, degli uomini poterono varcare clan– desl inamente la fron1iera del Joro paese e correre a portare il loro :iiu- 10 ai combat1enti spagnoli. Rosselli lanciava il 6uo grido: Qg. gi in Srmg11a,domani in Italia. Ber. neri, che si. trovava già fin da-i 1>rimi giorni ne.I folto de11a anischia con i suoi compagni di fede, con lo ~tesso Rosselli e con dei repuhbHca. ni, aiutava alla formazione. di quella prima colonna di volontari italiani che, comandata da Mario Angeloni (che vi trovò subito la morie, insie– me a tanti altri) sostenne vittorjosa• mento un'azione contro i franchisti a Monte Pelato, il 26 agosto 1936 (dopo poco pii'.1 di un mese dalla ri– volta dei generali). Con la varlecipazione aperta di Mussolini ed Hitler la guerra civile <li Spagna prese ben ,presto l'aspetto di tm conflitto intemazionale: « Madrid è torturata dai Fiat, dai Capro11,i e dagli Junker pilotati da a.viatori italiani e tedeschi, le Balea– ri sono sotto la dittatura 1.erroristica di 1111, ras fascista italiano e migliaia di merce,wri tedeschi e italiani sbar. cano in ls1mgna con armi e bagagli. L'i,ttervento armato italo-germanico non può essere più patente, più ope. rante, più vreoccu,pante ». 1 E Roma Fascista poteva vantarsi: <, noi combattiamo P- vinceremo in lspag11a. ». AJlora accadde <1ualchecosa che nella storia rimarrà come una delle pii1 grandi vergogne delle dentocra. zie euro1>ee e americana. Il governo della Svizzera, per pri– mo, propose il non intervento negli affari interni della Spagna. I gover– ni dell'Inghilterra e degli Stati U– niti accettarono quella 1>roposta, ri- 1 Co\llflLI.O Dt:RNEIU, L11 guerra e lo rivo• !u:ione. « Guerra di Classe )>, n. 6, Daree1- lonn, 16 diccmhre 1936.

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