Volontà - anno IX - n.12 - 1 luglio 1956

~i 1111!111:ii e di isole risenale al 1uo • lavoro•• anche lui con i 101iti aira1i di uomini ubbidienti e feroci che auicurano il 1uo potere su tutti gli allri - 1ia pure Ira un 1uri– bolare di di&eoui in cui pcrfìno si parla di libertà . .( - Il Governo di Washington li. pubblicalo il 1e5to integrale del noto Rapporto di Kru1ciov al recente XX Congrcuo del PC (h) dell'impero ruuo. L'nnali1i del carattere di tale documento, il ri1>ensamcn10dei fotti atroci rhe espone e delln p11r1ecip1u:ioncpassiva ad eui dello IICMO Kruseiov, la conclusione impliciln (per 11on-aucrvi1i al conformismo pennanente) che i padroni d'oggi hanno al fondo l'animo 1tc,1iodel Padrone di ieri e 1i fanno un viso più umano sol pcrchè han Mlnlilo fermenti di li1.H:.r1i1 nel popolo - 1uuo ciò agilerà ancora un poco le acque già inquiete del PC italiano, per tant'anni condi,:ionanle i auoi aderenti a giurare 1u Stalin, :ul :rnuncuere come pouibile la aua infallibilità, a ritenere pouibile che neuuno dcUe centinaia di r,1ilioni d'uomini e donne dei popoli dell'URSS avesse ahro pensiero che « vivu S1alin •· A lato di tale oceano d'accuse., no1izie niinori complemen1ari Ai avanzano: pare che Kru1riov, in Ruuia, abbia fallo ulteriori rivelazioni rctros1>e1ti,·e 1ulle nef:mJene di S1alio, il Dinatore Sommo, nel cui nome giuravano lino ad ieri g]i in1elle11nali PC 11nche nel no,1ro paese, confcrm1mdo co,i il mito che tralleneva in adorazione le mol– titudini della gente più semplice. Si dice, tra l'altro, che Stalin 1i fouc provvisto - con l'aiuto di Ilcria, il m3estro delle 011ere infnmi - di un harem di giavaniuim~ donn~; e rl:e ecc. ecc. ·• S1nlin, sia o non 1ia vero <1uu10 9upplemento di accuse da parte dell'uomo r;l,e ora occupa gran porle del suo trono dopo esserne llata per tont'anni il fedele .1ervitore, ,i .eonfcrm:i cosi b11uto nel profondo, anch'egli corrano nel profondo dall"uso llcll'au- 1ori1à. E' l'uomo che, men1re proclamava di non ,·oler neuun mcrilo 1111rticobrc, ope– rava con1inuamente a creare il milo della flua fìgura di Eroe - giun,-endo al punto di bre costruire lui vivente un enorme monumento con la sua immagine tradoua in bronzo r-d ah• 100 metri. Non resta che aucodere il momcntu in cui l'enorme 11a1ua, per cui tono occoN.i 30.000 chili di rame. ur3 abba1111111 e fma. E tarà un bel giorno se a,1 abbatte.rb riu– tcir.ì il po1,olo da solo ... (Tntan10 'fi10, in vi!ila :1 S111,lingrMlo,ha lasciato che ii corico ufficiale andaSie a vedere lii Grande S1a1u3: per 1110c:01110, insieme a Krusc:iov, se n'è anda10 n 1inm1ggiare 'lllrovc). f,- ln1an10 il Papa, ca1>0anch'egli <liun (1.rci;ime•101ali1nrìo, coruinua ad ammannire i tuoi ammonimenti ..• 6- In Argen1i11a.dicono i giornali, rivolte, fucilazioni, l'ordine è ristabilito. Ma l'im– magine delle cronache è troppo conruu pcrchè 1i poua avere un'idu chiara di ciò che davvero è accaduto. Nun ,i sa iri particolare, se le moltitudini dei « descamisado1 » che 1'eran lasciali auervirc a Pcron abbiano dato dei camba11cn1i a que,1a insurrezione - e aar.::bbe in– vece l.r nolizia cruciale, quella che cnnsen1irebbe di farti un'idea dell'animo dc.I popolo. 1.:ammiraglio cd i generali al governo che fanno fucilare colonnelli e ea11i1ani ri– hclli, tuuo ques10 non riguarda il po~lo: gli uni e gli altri @ondalla ,1eua parie della harricata Fociale che divide lo S1n10 dnll:i società, è una lottn tra comnndan1i cd a~pi• ranti al comando. Dall'altra parie, nella mohitudine che comincerà a voler non-coman• dcre ç non-ubbidire via ,·ia che naniranno i residui tossici del 11cronismo, che ,i fa? D. L. 668