Volontà - anno IX - n.8 - 1 febbraio 1956

IMPORTANZA DEL PUNTO DI VISTA I rceen1i to. fotti di Venosa» hanno suscjtalo 3 sdegno i giornalisti dell'« Os.Jer1"t11ore Romano l>, ('he come si sa sono ispirati dal Vaticano, cioè suppergiù dll dio. E tale gior• nale ha serino parole assai dure, può dirsi più dure di tant'ahre perchè più )ogicamcnte meditate, conlro l"uso orm:ai invalso, nella genie della poli1.ia e nei politici, di consi• dcrare la viia mnnna come un bene secondario, che si può pur mettere in riKhio (nep:li altri, s'intende) quando par che sinno offesi gli interessi (di chi comanda, s'inh:nde), t staia una parola sensata, fin troppo sensata dt1 tale pulpito: ha fatto il suo effeuo sentir dire da tale pulpito che valeva meglio lasciar lavorare magari ad arbitrio i hrncéinnli di Venosa 1•he s1,arare su di loro, con violenza che nel caso è risultata enormemente sproporzionata al suppos10 danno aociale della loro ribellione. Nntun1lmcnte. Ji tal predica hanno gongolato i sindacali&ti cristiani ed affini, hanno g;ongolato mu un J)O' meno i sindacali cosidetti rossi ed i partiti che vi comandano. ve– dendo sfuggiui l'esclusiu delJa demagogia. Infine, v'è s1a1a :anche la nota buffa dopo la tragedia. Chè alcuni giornali notoria– mcnle nerissimi destrissimi ccc., facendo coro al « Giornale d'Italia» di Roma piìt di tutti in evidenz;1 per la sua stupidità, hanno protestato contro l 'ingerenr.il dello Stato dol Vaticano. romc Stato straniero di cui l'« Oue.rvatore ~ è l'organo di stam1>a, neHe faccende interne dello S1:110 italiano, O pudore o pudore. Proprio certe finzioni di pudore son caratteristiche dì chi non ne ha affotto. Si sa come peaanten1en1c il Vaticano (ed H suo giornale) sono intervenuti nelle campagne elettorali italiane, mobili1ando i (e.dcli a difesa delle posizioni care lllla Chiesa. Con1inui sono g1i interventi in ciò che la prude.rie dei preti chiama «morale»: ultimo lo strillar proprio del giornale del Vaticano conlro le rapJtrcsenlazioni italiane della Compagnin delle F'olies di Parigi {che, per gente non pervertita, non hanno alcun contenuto meno che morale). 'E la censura sui film? E i continui interventi.di -Stato-stra• niero nel nostro campo dell'educazione, ridona già 31 punto che nei nuovi 1>rogrammi per le elementari è richiesto che « la vita scolastica abbia quotidianamente ini1-io coo la preghiera, che è ecc. ccc.»? li V:uicano era benemerito della patria, e lo sar3 ancora in avvenire, ogni voha che porierà ,il suo fascetto a11a soma dell'asino-popolo su cui domina lo Stato italiano . • .\llora sar3 anzi offesa chiamarlo straniero: non è nolo che il 101 per cento de,;li italiani son banezzati e quindi cattolici? Ma basta una volta troYi necessario (non per nulJa abbiamo un Papa poli1ico) accennare a di(endcre i poveri, allora che orrore in tutti i bcnpewanti ... 4Il

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