Volontà - anno IX - n.8 - 1 febbraio 1956

COERENZA DI POLITICANTI LA F.C.L. (.Fedcruione Comwa.i. ,la ,Libertaria) che raggruppa sotto tale nome pomposo, seooodo i calcoli più ottlminici, 40 o SO ade. tenti in tutta la Francia, ha parte• cipato con dei candidati propri aUe recenti elezioni politiche lranoeai. Decisione coerente con tutta la pas– sata attività del suo « gruppo diri– gente » con a capo Fonteni&: da quando 11in&eri nella F.A.F., mano– vrando fino ad accaparrar,i nel mo. vimento anarchico trancese i posti da cui al poteva più influire (il giorna– le Le Libertaire, la libreria, il lo– cale del quai di Valmy, ecc.) a quan– do, nel congrcMO del 1954 rinunciò alla denominazione di « anarchica » per ammantarti della più comoda bandiera di e comunista-libertaria ». Le evoluzioni uheriori della FOL sono il necessario risultato attuale di un'azione costante d'inlHtrazionc, a– nimata dal programma tattico-strate– gico di conquistare possibilità di e vero comando :a, Il processo di bol. sccvinazione del gruppo dei giova– ni nuovi-anarchici, cl,e Volontà de– nunciò a suo tempo', si andò 1cm. prc più accentuando: i posti di la– voro furono tra&lonnati in posti di comando; fu elaborato dal Capo il 1 flolonrà, •· VII, n. 11, 30 gennaio 195'1 e ii. VIII. n. li. I M111io l9S4. te!lto saero dell'ideologia unica, al di fuori della qua.le aon c'è &alves– u, il che permi1e di mettere al ban– do gli eretici che dil8Cntivano da quel testo e da quei metodi; il bluff e la demagogia furono adoprati oor. rcntemente come mezzi di propa– ganda: proprio tutto funzionò &e• condo il costume dei politici della 1>eggiore specie. Era, quindi, natu• raie che la t>iccola élite, abba.ndo– nato il lerreno dell'azione sociale, entrasre nel 1;ioco delle forze « poli– tiche». I qualtro gaui del quai di Valmy, portati dalla loro strada, che non ha niente in comune con l'anarchiam.o anche che l'anarchismo rinnega, ,on finiti nell'agone della lotta elettora– le, proclamandovi la F.C.I. come il ,·ero « partito della cla.sse opera.ia », il solo capace di d>arrare Ja atrada al– la reazione, di salvare la maBaa de– gli operai sfruuati, e as.~icurando che se <1ualche candidalo della F. C. L. fo-"8 giunlo al Parlamento non a– vrebbe fatto altro che « demmciare gli sca11dalidel regi• me in. pietta assemblea, 1cnJcndosi <lella tribuna per la~iare le parole d'ordi,re rivo/u:ionarie cli. « azione ,lirelfa » poichè « la partecipazione della F.C.f.,, nella campos,u, eleuo– raÙ', partecipazione fondata ben. i,a. teso sulla denuncia dcli' illu1ione 459