Volontà - anno IX - n.8 - 1 febbraio 1956

nioni, approcci, discmsioni, contrattazioni varie, di cui la sarbata pole• mica. siornali.stica mette in eviden:a 5olo i lati programmatici e ideolosici e na.!conde invece i termini pii, amtabili::;:.abili della domanda e dell'offerta. La ge,ue che compone umi que5ti movimenti e partiti minori, rappre. senta una bilancia fra 5ociali5ti fuori del blocco socialcomunista e demo• cratici. fuori del blocco democristiano e delle destre. La eve,ituale COstituziorie di un partito socialista unitario e indipen• deme dai socialconumisti, farà sbandare a destra gran parie dei democra• tici, che al socialismo non. vogliono arrivare. La eventuale CO!titu.zioue di un fronte laico radicale, farà sbandare a 5i,iistra i 5ocialisti. No11, è facile dire quel che avverrà nel pro55imo futuro. È facile però dire che i democratici, radicali o laici, pur eSJendo in minor numero, hanno molti piri soldi; mentre i sociali,5ti, per quanto relativamente numero5i, $0nO poucri in canna. Per di pii, i 5ocialisti, 5pezzati. in tanti rivoli, che corri.spon<lono a tanti leaders e ad altrettante ambizioni, non hanno an.. cora saputo elaborare una tematica socialista cocre,itc e nuova, che muova le acque del 1xrntano social•comunista. Il fatto che elettrizza questi movimenti è la vicinanza delle elezioni am• ministrative e di quelle politiche. t un elemento, que5tO, cl1e ha la facoltà di provocare delle trasformazioni notevoli con pochi mezzi. Immaginate un sa.uolino che si sia insinuato nella scarpa del piede 5initro o del piede de3tro e vi spiegherete percl1è qualcuno zoppica a destra e qualche altro o. sini.!tra. le ele::iom souo una cosa importante.per la vita di un orsanismo « po· litico •· Nel nostro caso tale incog,1,ita5i concreti;;;;a nella preoccupazione di poter guadagnare, con una certa qualificazione di programmi e propositi, circa quattro milioni di voti, contro gli undici milioni della Democrazia Cristiana e gli otto milioni dei socialcomunisti. Li 5i possono guadagnare insieme, con una fusione e con/mione di programmi e di uomini.; li si pos. sono guadagnare in quote separate e concorrenti. [,1,que.u'ultimo ca.so chi avrà la maggioranza ,iella minoranza? In ogni euentualità una previ5ione generale è JJ055ibile. Finchè il iiuoco rimane in que3ti termini - nei termini di una possibile ala. di ri-– cambio alla collaborazione governativa - !i tratterà sempre di un siuoco di marionette, che si acca.piglieranno a vicenda e, alla fine, rimarranno 5tecchite sul palcoscenico. Il guaio è che le marionette muoiono e rina• scono mille volte, per ricominciare da capo la solita commedia .... finchè la politica rimane politico e non diventa frutto e conseguenza di una azione sociale dal basso. ANTONIO CARBONARO 437

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