Volontà - anno IX - n.8 - 1 febbraio 1956

OPINIONI AL1'RUI' INDIFFERENZAE LIBERT A' 11. L'indifferenu ~ lerribile e annicn111rice nei suoi effetti (luanro la 11iù ,s-paventosa delle violenze>- E' GENERA[MENTE ammesso che ogni uomo desidera arden– temente In libertà ed è disposto a battersi f" a morire per conquistarla. Ora, il nostro secolo ha visto sorgere regimi autoritari che, uon senza qutllchc ragione, si reclamavano al consenso frenetico delle loro vitti– me. Testimone di due guerre mon– diali e di tirannie totalitarie, la no– stra generazione conserverà per semJ>re il ricordo delle grida volut– tuose che, nelle capitali del vecchio continente, salivano 1verso uomini il cui potere i1limitato era il frutto della rinuncia di innumerevoli vo– lontìt: dei suicidi della libertà, La grandezza ignobile di M:usolini, Hit– ler e Stalin si nutrivano della igno• bile sottomissione non solo delle masse nnonime, ma anche di uomini che il loro pasato, ]a loro cultura e Jn loro energia sembravano immu– nizzare contro la seduzione di un apJ>ello che esigeva abbandoni irre– vocabili. t dnm1ue il caso di riesaminare l"iil"n ~t>nrralf> secondo cni l'uomo • Quc~IO dis('Orso ,li Mnnès S11i:rl,crè ila• 10 1)ronunciato alla Con(eren:r.a lntcrnntio– nale 1>er « L'n,•venire della liberi~ 11 1enu• IHi a Mil:rno tlal 12 al 11 ~eu. u. s. 412 lcnde verso la libertà con la stessa naturalezza con cui desidera la fe. licità o la salute, Fuori da ogni spe– culazione teologica o filosofica, con– sideriamo qui Ja libertà come uno -.iato di rapporti, in cui 1n per1;1ona può cercare senza freno nè costri– zione gli elementi sui quali basare i suoi giudizi, scegliere i propri fì. ni e i mezzi per raggiungerli, e am– mettere come solo limite quello che protegge J'eguale liberti, altrui. lndubbiamentc, il se.oso della li– bertà. si rivela allo individuo nel suo primo scontro con un ostacolo che interrompe un atto ispirato da un desiderio. All'inizio, la sua volontà non sospella J'esistenzn di una for. za avversa. li desiderio di libertà è dunque, a tutta prima, una vo]ontà sussidiaria od ausiliaria, che tende a garantire uno scopo preciso. In ge• ncrale, non ci si accorge degli osta• coli se non quando essi rendono dif– ficile o impossibile ]'esecuzione di un progetto. li cane pigro e ben nu– trito dal padrone potrebbe tranqui1- lumeute ignorare la catena, se qne• sta fosse un pò piì1 lunga del raggio del cerchio che l'animale non desi– dera lasciare. Certo, al prjmo mo– mento, ha sentito il ferro in1orno al colJo, ma poi si è fatta una ragione:

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