Volontà - anno IX - n.5 - 1 settembre 1955

(continuazione dai nn, I • 2 • 4 e fine} ANARCHISMO IN SICILIA La rinascita dei gruppi. NELLO SFORZO di adattar.si a quella che pareva essere la realtà sociale,. o indotti dalle pressjoni di un ambiente più o meno avver:so, parecchi militanti erano addivenuti a dei compromessi programmatici, neganti non una parte, ma tutto ]'anarchismo. In genere costoro erano stati attratti al Movimento d~'Iun vago sentimento umanitario e romantico, non accom– pagnato da alcuna elaborazione critica; o da1la illusiva speranza di un im– mediato avvento rivoluzionario, il che nella fretta di realizzare Ji aveva trascinati alle urne e, quindi, a riconoscere allo Stato una utilità politica e socia1c effettiva. Altri, provenienti dai partiti autoritari nei quali senti– vano offesa la loro autorità, erano stati delusi dal contradittorio compor~ lamento di vecchi militanti di fronte ai fatti della vita quotidiana, o dal loro pseudo anarchismo, fondato su un estremismo parolaio ed esclusiva– mente demolitore. Quasi dappertutto, insomma, si erano verificati disorientamenti e di– spersioni, che rendevano necessaria ed urgente una vasta opera di chiari– ficazione interna, la quale sublimasse anarchicamente il vago umanitarismo dei primi, il rivoluzionarismo frettoloso dei secondi e, specialmente, le istanze verso un programma di massima di tutti g]i a1tri. Continuare ad affermare, come non pochi << istintivisti » sostenevano, che « bisogna avanti tutto demolire quanto domani restando in piedi getterebbe la sua ombra ma1efica su11e nuove costruzioni »1, senza poi chiarire la frase-fatta, pro– spettando la soluzione anarchica del J>roblcma del domani; o addirittura imbottire il cranio dei giovani simpatizzanti - iu genere di vaga forma– zione mentale socia1ista - con ]e opere dello Stirner e de] Nietzsche, buone solo per gH educati a11e discip]ine filosofiche; e con ignoranti discorsi su una futura società anarchica fondata sull'individualismo, « (non quello– antisociale dei superuomini), ma que11o basato sui rapporti diretti tra in. dividuo ed individuo » 2 , senza rendersi conto del signilficato impossibile· del1'enunciato, certamente avrebbe determinato nuovo disorientamento fra i giovani militanti impreparati. · Chiarire quindi, ma saper chiarire, sapere prospettare la necessità che 1 crr. Dateci un programma, in Umanità Nova, 2 febbraio 1947 (a. XXVII, n. 5)•. 2 Ibidem.

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