Volontà - anno IX - n.5 - 1 settembre 1955

malitìt che giustificava determinati atteggiamenti e realizzazioni, è im• 1>ortante, di fronte agli anarcltici stranieri, che rimanga chiaro che da JHtrte dei libertari spagnoli sorsero voci di protesta e forme censure da. vanti II certi atteggiamenti patroci. nati da alcuni compagni; atteggia– menti che i protestatari stimavano andassero a detrimento dell'ideale. Ci furono auche periodici, di opposi– zione, d'imJ>ronta anarchica, con fi– nalità depuratrici di fronte a oricn• tamenti di carattere generale che conlcncvano implicito il pensiero di altri anarchici. È necessario anche dire che qualche ,,alta si cadde negli estremi: da una parte, un modern- 1isrno quasi conservatore e immobili– sta; dall'altro, un estremismo « cn– ragée >) e sfrenato, l'uno e l'altro e– <tttidistanti dal giusto mezzo. Ci furono errori, si commisero turpitudini, si cadde in abusi noto– ri, si censurarono deviazioni. .. MO., tutto ciò non de,•e esssere, evidente– mente, nell'apprezzamento ulteriore che col passare del tempo si vada costruendo, di tanta importanza da fare ombra a quanto ci (u di posi– tivo, a <1uanto raggiunse un trasccn– clcntr rilievo esemplare. Se si pretende far conoscere ai compagni o agli estranei, ciò che rappresenta nel cammino della lotta emancipatrice la rivoluzione ciel 1936 in Spagna, sarà logico che si cominci col tracciare un quadro del– Je caratteristiche in cui Ja nazione si evolveva fino aUa esplosione rivo. luzfonaria. Sarà necessario anche e– saminare i fattori che Ja determina– rono e 1e immediate conseguenze o ripercussioni di essa ,sul piano inter. nazionale. Sono antecedenti che non 224 si possono trascurare per una miglio– re comprensione di <Jtrnnlo si Cecè e di <1uanlo non si foce. Questo per la storia di <1uanto ebbe ampia estensione, di ciò che ebbe marchio ufficiale, aiutato più o meno da 1>artiti e organizzazioni. l\la al margine di <Jt1a11topassò tra– mite il controllo del gcrarchfoamen– te rappreseuratiuo, c'è tutta una se– rie di fatti di realizzazioni, di spraz. zi di magnifica esemplarità, che <1ui e Jà portarono alla luce dcHa reahà, senza che di essi si sia data una J>er– tineute informazione. Cosi solo col tem1>0 sarà possibile andar racco– gliendo notizie scritte e informazioni verbali e collezionare cosi preziose Lestimouianze. La spontanea iniziativa po1>olare trovò soluzioni in armonia con le ne– cessità del momento. Iniziative ch1. non potevano non differenziarsi dai prescritti di alcuni che, precedente– mente al 1936, a,•evano forgiato ogni @orla di progetti di libera co1l\'iven– za. Progetti sulla carta, inventanti a seconda delle capacità inunagina– tive ... Ma è che la realtà, indubbia– mente, offre caratteristiche che non sempre si possono prevedere. lo questi casi il senso J>ratico ha un ruolo fondamentale. Da cui deriva che in Spagna, dove il numero degli analfabeti è molto alto, il buon sen– so della gente, la buona (ede e l'es,. sere impegnati a risolvere immedia. tamente i problemi del vivere quo– tidiano contribuìrono perchè si rag• giungesse quel che sul terreno della teoria e negli scritti non aveva rag– giunto tal grado di perfezione. Così, per esempio, sul piano del– le realizzazioni economiche, e in quel che concerneva la distribuzione dei prodotti: alimentazione, vestia-