Volontà - anno IX - n.1-2-3 - 1 luglio 1955

:ioni effeuive per i problemi economici, e segnalano gli. effetti disastrosi dei provvedimenti emanati, i quali mediante il palliativo del prezzo poli– tico .1ualcuni generi ed i parziali aumenti dei salari tendono a mantenere i lovoratori nella rassegnata attesa di miglioramenti che non potranno mai giungere, poichè tutto il peso del disastro co,1clusivo del fascismo resta sempre scaricato esclusivamente sui lavoratori stessi; - decidono di promuovere nelle varie località iniziat.ive dirette dei la– vorai.ori per la solu.zione dei problemi più urgenti, incitan<lo i senza umo "d occupltre le case vuote o parzialmente abitate, incitamlo i. comodini e gli operai, in unione ai tecnici ed ai dirigem.i. delle varie imprese, ad assumere nelle proprie mani la gestione della produzione di cia.scuna azienda; - segnalano nella campagna dei Partiti per la costituzione di un, nuovo esercito nazionale una va.sta manovra di asservimento del popolo lavoratore, che tut.ti vogliono intruppare nella disciplina militare per usarne secondo i loro fini part.icolari, non già per il bene na.zionale, - rilevano comunque che il Governo, mancando di. ogni forma di con– senso <laparte del popolo, non 1,a alcun mamforo per iniziative di questa specie; - SCi,nalano la itri.possibiiltà morale che i. giovani italiani siano condotti. a conibauere sotto le i-n.segnedell'esercito regio, inqua<lrati da ufficiali decorati nelle guerre fasciste contro i popoli. della Spagna della Francia della Grecià dell'Abissinia; - ricordano che i libertari italiani hanno sempre combauuto di persona contro il nazismo ed il fa5cismo, immolando nella lotta uomi.ni come Ber– ueri, Lucett.i, Sbardellotto, Schirru e tutta la legione d~i morti meno noti fin<> a Renato Olivieri cadut.o di recente mentre combatteva in bande par– tigiane contro i tedeschi; - e decidono quindi di opporsi in quanto pouono a que.ste manovre che ancora tendono a disorientare e tradire il popolo italiano, il quale non vede nè per che cosa nè per chi sarebbe condotto a battersi. 7. - nominano una Commissione di Corrispo1ulenza con sede iu Ca- 1wsa, alla quale è affidato il compito di collegamento tra i Gruppi ed i/ coordinamento della loro attività, sia sul terreno della propaganda che su quello della ricostituzione del nostro Movimento. 2 - LA CHIESA E LA POLITICA ti Pontefice ha ricevuto in udienza privata l'ambasciatore Eugenio Reale alla vigilia della sua partenza per la Polonia. Jl giovane ambasciatore comunista è stato cordial– mente intrattenuto dal Santo Padre &uproblemi eonneni alla libertà religiosa in Polonia, Senza commenti ••• da Volontà, a. I, n. 14, Napoli, 24 seucmbrc 1945. 92

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