Volontà - anno VIII - n.11 - 15 marzo 1955

RECENSIONI LIBRI FRANCOISB ABAN BonJour t lstesse Julliard, Parit, 19S4. Volonlit non è la sede ud1t111- nè chi 8crive ha 1c c1111aci1iì 11cr poterlo rare - J>Crla recensione t.li libri che hanno quHi Ciclusiv11mcn1e quuli1ù lencrarie, Ma il successo che 8011jour TriateQe di F. Sagan ha avuto in Francia, dove ha riportato un importante 11remio le11erartO, cd in Italia, dove era conoae.iuto ncll'edizkmc originale ancor prima che useiue nell'ouobre del 195-t l'edizione italiana, d 1pin1e a p■r• lune per i )cuori della nostra ri•itta. Il libro i stato pubblicato a Parigi nell'apri– le 195-1. E' italo att0lto moho heoe non solo dai critici dilettanti, ma anche dai competenti. L■ S.g1n, che avev111 solo 19 anni, quando acriveva que,10 romanzo, ai ri– vela una narratrice dì 11rimo ordine, pa• drona di uno 11i1c (re&OOchiaro con iJ quale conduce il racconto in un modo .11pont1neo,ineiaivo avvincendo il lettore e facendolo 1>ar1ed11are1I masaimo alle vi. eende che esaa narra. Oimos1ra inohrt1 nella deacri1ionc del suo personaggio principale Ccci.le, un'ado. lescenie di 17 anni, uua J>rofonda capacità di introspcziono 1>•icologicu che, dala lo giovane elù dell'autrice, 1101rebbc far pcn• sarc che ai 1ra11i di un racconto autobio– grafico. Anche gli altri personaggi aono ben de• scritti, sono vivi, li vediamo muoveui ne.I– le vicende del raoconto che h1 una ooetru, :i:ione perfetta dal principio 11111 fine. Cecile ha 17 anni. E' orfana di madre, ha trascorso parecchi anni in collegio e da due anni vive con il padre, quarantenne, ricco, uomo esperto negli affari, buon jo~ur e Don Giovanni impcni1en1c, che non si pone mai complicati problemi a• su-atti, ma trova ad ogni cosa una 1picga• :i:ione fisiologica.: • ti trovi odiosa? dormi di più e bevi di meno. Era un materia. lùta, miJ delicato, compren.1it:o ed ln/ine molto buono•· La figlia diventa la tua mi. gliore 1:0nfidente e ben preilo è mena al corrente delle sue frequenti avventure •· morose ed accetta di p:.uare un ett■tc ol mue con l' amante del momento del pu• dm e così .i trè si 1rovano, al princi))io del racconto, in uno degli incantevoli an~li del 'Mediterraneo per 1rascorrcni qualche mese. E' una vita di 1>igro ripoao, di bagni nell'acqua fresca e 1rasp:1ren1edel mattino, di ore di apiaggia llOllo il iole caldo. e la sera, sulla terra:i:a piena di re• ticenze m timori segreti di felicità, in con. templazione del cielo 11ellato con l1 vap speranza di vedere solcato il t"ielo da qual– che steli■ cadente. Qucslo è il quadro in cui ti muovono i nostri penonaggi. L'altro, ramiliarc, è di chiari rapporti, di affetto gnndiHimo 1r1 padre e figlia, di grande indipe.ndc.nH e di reciproca libenà. Cecile ai trova ben presto un innamorato del quale diventi l'a. mante. QueEta relicit.ì, che è data in un modo così completo e quui langibilc, du. r:1 poco. Anna, una vecchia amica di fil. miglia arriva tra di loro, invilala dal 1>•· dre, e porla un grande squilibrio nella vi • ta dei tre e sopratutto in Ceeile. Con An– na, la ragazz3 entra in un mondo di rirn• proveri; non si sente più con la coecienzu a posto. Capisce che Anna è la donna l'he essa vorrebbe essere, senza po1erlo e 1>er• ciò non può accettarla. Non l'aocetta, per. chè accenandola dovrebbe ri11neg11rela vi. ta su:. con il padre e Cecilc non ummellc che possa essere errato ciò che le ha pro, 667