Volontà - anno VIII - n.8 - 15 dicembre 1954

diciauette volte tanto; che l'URSS in momenti di depre.s.sione economi– ca pari a quella che travaglia il no– stro prolifico Mezzogiorno non esi– tò a legalizzare l'aborto. La grande stampa quotit/i(ltta è ve– nuta meno al suo compito di obielti• va informazione. Per.sino « La Stam– pa » di Torino che in alt·re occa.sio,1i ha dato .sicure prove di indip<mdcn– za, questa volta ha preferito fc,re di– re co.se moltto superficiali a Diego De Ca.scro, che .sal"à: cnmpetenle su altri argomenti~ ma appare <ligiw10 <lidemografia. Il « Messaggero » di Roma si è trincerato dietro comunicati nno,i.i– nai. 3 Il « C.Orriere della Sera » di MUSi. roli ha fatto .sfoggio di contorsioni– smi dialettici per sorvolare sul pro– blema della limitazione ciel/e n.rucite. Dobbiamo dire ad onor del vero, che si so,w staccate da questo scon– fortante conformismo alcww voci, ma rare e i.solatec « Cronache », « Il Mercurio » e « Mondo economico ». Troppo poco per cancellare il sospet– to di un ritorno al Minculpop, in un supino adagiarsi nelle posizioni dog• matiche del Yaticano. Il discorso si è venuto un po' al– lontanando dal Congreno della Po– pola::ione, ma ne valeva la 11ena. G. TASSINARI CONTROLLO DELLENASCITE J L PROBLEMA di una sana edu- cnzione demografica, per i) no– stro paese, dopo le assurdità del ventennio fascista, conosce oggi una certa attualità e viene discusso sulla grande lltampa, su quotidiani e set– timanali di diverso colore politico. Mentre nel 1947 crnnmo completa– mente soli a sostenere la necessità di un intelligente contro11o delle na– scile - e per quella nostra auività ci buscammo un processo al Tribu– nale di Napoli che fii concluse con una piena assoluzione - oggi l'ar– gomf'nto interessa diversi ambienu, medici, socfologhi, chiunque è con– vinto che è urgente mettere un ri. 448 paro all'eccessivo incremenlo della nostra popolazione. Però, per rendersi conto del ca– rattere « urgente » di questo proble– ma è bene prendere in esame le con– dizioni di spirito e di lauo in cui gli italiani si trovavano alla tfine della guerra, cioè dopo che erano stati condizionati da un'intensa J>rOpagan– da demografica durante il fascismo. E' arcinoto che sollo l'era musso1i– niana la denatalità era considerata come un fattore di decadenza per una nazione. « Munolini. getta il grido d'allar– me e annunzia la nuova politica ti-