Volontà - anno VIII - n.6-7 - 15 novembre 1954

ANNO VIII n. 6-7 Il novembre 1oi, SA GGl D'AUTO RJTA' J N CRA!\' /JRETACN.A i più. umili 1ru gli operai, i «cloc/.;crs 11 - cioè gli sc,,riccmti dei porti, quelli che noi cl1im11it,1110 stivatori e /ctecl1i11i - lum110 d<lta u11<1 be/ht le::ionc sU.1 <1i capi politici che sono o al govcmo u ull'o1,posiz1011c, ~ia ui copi simlacali che /ttrr. eia. pout.efice nei seggi su1>remi delle 'l'rfldc U11ions.Si sono messi in sciopero con richieste ben lietermi,rnte, 11onosll111te gli ordini superiori, cm:i contro gli orditii superiori .. Ecl il loro esempio è ~t(llo seguito poi cltti « busmen >l, i comluttori di aut.obus cli T.,011- clm, di.pcmlenti-pubblici diremmo noi, pcrcltè il loro principale è il Con– siglio del/ti Contell di Londro, aurcwerso la L.'f.E. Mr. Deal,·in, il clittftlorc della (( Trnnsport ami Geneml Worker U11ion ,,, lui denwicùito lo sciopero come una, mena dei comunisti. Mti la. solita ed ormt1i slltpidci accusa lici trovllto con/uta:::.ioue cfo,l/e parti meno sospettllbili. I governanti. conser-vatori hcmno in sosttmzu ammesso che le ,ichieste degli .scioperm1ti cremo legittime. /./arcivescovo Criffitli, in. ww predice, nella ct1t– tedmlc di West.minster, è giwito a dire che (C è sospetlti h,, struttum cli certe Unioni che lumno mggiunlO vaste proporzioni», poic/1è (< l.'1111io11e è for:w, ma non qumulo la struttura clell'Unim,e diviene oswco/o "l benessere dei .suoi membri », ed hciclirettame11te criticato i cupi.sindac"li per In loro<< ilrnc– cessibilità rispct.to al. moto ordinario dei membri che essi mpprcsent<mo )). Lo sciopero è finito, s'ir1tcmle, con un.e, vittorùi dei h,vomtori .. E mo– strn.cosi.che possibilità, di for:::.ci e/ficc,ce st.in .,mcora. nelle loro "'""i, quw1<fu .si decidono ud usarne dirct.tcrmente. Di fronte ctlht loro <lecisione, i loro nemici si son divisi: mrclw gente con interessi opposti ai loro (ww parte dei. conservot.ori, una parte dei gm11- di prct.i) li ha ctppoggiati perchè sentivn fin. dal princi.pio che avrebbero vinto, poic/1è volevtmo veramente d,i sè, ercm fuori del controllo dei loro pii,, mmreggevoli ClLfJÌ. I quttli cttpi, sarà difficile che subito dimostrino d'aver int.esu lei le– zione. ilJlt nella loro gang v'è pur u,1, gruppo di aspinmti-al-conw11do, g11i– cfoto da Aneuri,1, /Jevm1, che sfrutt.erà l'episodio per sca/.zare i cletent.uri at- 1.,mli del potere simfocale, e per farsi. mettere al loro posto. Nell'insieme può dirsi tuttovitt che /.'ttzfone di questi fovoratori ha to11ificoto lw. vivificato 321

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