Volontà - anno VIII - n.4 - 15 agosto 1954

Se questo non è stato deuo, è do. , uto al fatto che er3no presenti solo i u rappresentanti » dei bvoratori, i quali hanno fatto invece un altro di– scorso: queJlo che gli consente, dal- l'esterno, di mantenere nelle proprie mani il controllo della situazione per dirigerla dove vogliono loro. A. SCALORBI LEGITTIMAL'INTOLLERANZA RELIGIOSA t 'mw. Rmno &gre ci mumeue /11 seguente notizia: Il 25 giugno ~ 11a10procunto alla Pre1ura di Thiene {Viccnu) il 1accrdotc don SiJvio Menegheui, p:1rroro di Marano Viceotino, in &eguiw ad uns quereb. 1por1a ron• 1ro di lui per iugiurie e minacce da Emma Bauer, Giovanni Manfron e Maria \'1Jen1e, eosti1uitisi Parie Civile al dib1111imento. CoHoro, quali membri dell'Organizzazione inlernaztOnale dei .-Tea1imoni di Geoa » (una tella 1eocra1iu e pacifi.Ha, fondala negli USA nella &econda mclà del &ecolo acor.ro e diffui,a anche in ltali1t dopo la Liberazione), giravano di c::111 in <'IU nel Comune di ì\Iarano per pro1,ag1rnda biblica tenz11 mole1tare alcuno a11enendo1i all'art. 19 della Co– itituzione, Evidentemenle tale ;111ivi1àreligiou dispiaceva al prete, il quale il 12 febbraio a(– fron111vaper 11rada la Vale111ee la ingiuriava con volgaril!imi epiteli c-he la dcccnu ,•icta di riferire. Il M febbraio il reverendi) afTron1ava la 1ignor:1 Baucr, che non aveva mui visto per l"innanzi, ingiuriundola eoi medc,imi epiteti, Inoltre le ,i fece vicino t,.'Oipugni le– nii e le diede un c:olpo che le ftte cadere ]'ombrello. Poco dopo affronlava con gra– vis.sim.::ingiurie alla presc-nu di più penonc il l\lanfron, intento alla divulgazione biblir.J. Denunciato ai carabinieri per ingiurie aggravate e continuale e minacce, don Mene– ghcui anunige i falli giustificando il pro1•rio gesto con l'inlcnÌo di « difendere le anime affidate nlla cura del parroco dall'i111iS1en1epropaganda religiosa in (livore della ~ena •· Al proceuo erano inlervcnute le Au1ori1à del luogo e cirta SOO •fedeli• cM)r1t1idu– rante lit predica domenicale del parroco a pre■enJ.iare al giudizio . .I.I m1re,ci1ll0 dei ra– rabinieri dovc111,1 anzi clirfidare il 1111cerclote arlìnchè cvitaue incidenti. Al clibut1imcnto svoltosi in un'atmosfera eccitatiuima, il ucerdote anunise di aver detto le ingiurie, ne– l!llldo perO le minacce Anche numcr0&i testi confermarono i fatti. li P.M. chie&e la condanna del 1>re1c a 50.000 lire di muha 1>erle in11iurie e l'HM)lu1.ione J>Crinsufficienza di ))rove dalle minacce, Il Prc1ore di Thicnc doti. Lucio Palange, ha a11oho il prete dal reato di ingiurie IM:r a,·cr agito in s11to d'ira e pro,·ocazione putativa, e d;1I rea10 di minacce per insurficicnu di prove. In attesa della motivazione della ■entcnza, vien da chiedersi come ha fallo il Pre• tore ad usolvcre il prcle dal rca10 d'ingiurie 11oichè lo !lato d'ira deve ca&erc dctcrmi. nato. &econdo la legge, da un /alto in3iuJto altrui (è fatto ingiusto l'ahrui propa,:anda religiosa? e può CMervi &lato d'ira jn Ire di11in1i cpi&0di?), e la prot,.-OCa:ione putatir;a pre!uppone d1e aoggenivamente foue per l'imputalo una provocazione l'ahrui esercizio dei dirini co,1i1mr.io11ali. In defìni1iva, grazie a que11a incredibile sentenza, il molto re• ,•crendo parroco di l\larano Vicentino potrà in futuro ingiuriare impunemente gli .... in– fedeli. i quali, te 01eranno rivolgerai alla Giu11izia, do,•ranno poi pagar,= anche le i.pc ~ di rausa. 244

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