Volontà - anno VIII - n.3 - 1 luglio 1954

dtdlu :.ug,e.stia. IA voce .si era ~iO sparM1di 1111e.sto cambi11mento, ma /10 voluto premier• ne iu .sies.soa/IO, Il ao nwggio, mi reCf1i 111ft, biblioteca e c /1ie.si all'impiegato di .servi:io, di conmltare lu riuiM11 Volontà. Non l"aves. si mai /11110! Sembru1:a cl1e ave.ui insultata 11ualcu110caro all'imple1ato o pronu11ciato cl,iuà quali M.stemmie. E finito In Jlupore, l'impie5ato incominciò i comnumti: • ~,. tu rir:i..s1a!Non a~va meglio da $Ceglien? l_,asa che è la rivi.sta ,le,' senv,-dio, ,lei ne– f{1110ri.,/i.dio; ,lei ~stemmio1ori-1li-dio. um, ri11ista•11ie111ta? ». Gli risposi molto cafnw• mente cl,e sllu:a ,licemlo u11 MCCO tli /eue– rie, clie fa rivi.ttn non era affatto i:1e1atapoi. chi- usciva con re1olare autori::a:ione delle autorit,i c:ompc1.en1i. e che del rHlo gli atei ed i sen:a-<lio ,n.-evano riscflltoto con il loro san5ue ed i loro Jacrific1' il diritto Mlc:ro• Minio di pro/e.uare /e l)TO/JrÌe idee e teorie e ,,uelfo di e,,primerle 1mbblicamet11c e 1mrriò 110n accettmxma di essere ITfllWti ilu ciua,lini ,li grado inferiore .•. DaL•tmh'al mio fermo n11e1giamento, ~n– ù, di andare a cl1iedere il pf!rmesro alla di- rettrice della bi'bliot«a (D. C. n11c/,· e.uo) ,li d11rmi la rivislf1 e mllur11lmente l'ebbi, 11ercl1è ur, rifiuto avrebbe provocmo 11110 SCllfU/u/<,.,. Il. F. L. lh,:usa, maggio 1951. E natur■lmcnle lo t<:lndalo uon a,•~1,00 JiOVIIIOai o.e. c.-hea parole :,i dichiarano paladini della liherlÌI e c.-i1e11go110 rhe (IUe. 110 loro 111eggi1mento. puramenlc astratto, non venga lrop110 ronlrndetto da ralli t·on• ,·reli. Il rhe <'i porta u 1•ons1a,are ancora una volta che se tiucuno di noi difendeue 11uel1anto di liber1à c-l1e gli è , onceua dal• le anuali leni ed istitu:i:ioni, la difendeHe &en7.a laM:iani in1imorire dal carabiniere, d1lrimpieg110 idio11, dal fedele greJario dellM D. C., o da qualsiasi autoril.:i. nvrehbe una zona ahhHtanu larga in cui 01,erarc e svol,:erc la pro11ria attività di cinadino di uomo e di )11,voratorc.Ricordiamoci. 1>er :wernc fatto una doloron espcrienu. rhe la forza dei governanti è falla della de.ho• lcua dei governali. BLUFF IN DUE ATTI I - Un gio,•anc ,,,,iu:ero. parlando a nome d'un fantomatiro •Comitato• in una rircolarc da Zurigo, ha lanri:110 il 2 11>rileM'Or&o Ja proposla di una • Conferen:a inter• r1a:ionole delle orga11i::u1:foni antircl1iche "· da tenersi a Parigi il 5•6•7 giugno. Lo sc.-01>0 della cir<'olare, e tldla 11rogellata conferenza. era dichiarato: ~urrogare nlht CHIA (« ... u11 11/ficio di rorri.~110ndc11:11, u11n bmx, 1>er /ellere, se11:t1re.,11011sflbil1'11ì . .ser1:t1 it1i:io1ive po$$ibili, ,,env, e/fic11ci11 ... 11). 111111 ._ ••• L~r11Fedem:im1e Am1rchic•1 lntermnio– nale ... "· Noi rileviamo, i.enu .-omment<l. rhe il • Comit:Uo Nnionale dei CAAP" italiani ha riiìl\Oilo adert:ndo. 1111 .-urando rhc l'aggellivo • anarrhico-. veni9....te ,01titui10 con l'allro • lihcrtJrio •• ,ia 1,arlando della C-Oiilitu:r:ione di un:a « rero lnterno:ionale Liberlaria •• ,-ia proponemlo che l'invito veuiSM:e~1esoa « tutte le organi:ui.:io11i /ibcrttrrie ilei mondo •· Più ci i111crc~i111crO1101areanoora una voha du:: il nos1ro di•senso da 1ali inh:iativc non è nelle idee. Ahhiamo di:,;rus~o infinite volle e I\.Ìamoicm1>rc pronli a tliiicutere (Ira noi, o con ahri l'he ,Ji1,hinrino ncuamc,ue la loro di,•eua qualificazione) l'idea della or– i;11niz:u1zionc s1r1111ur1ua 11lla t1U3lc~ii:mo dccis.amenle avveni. In qucato caso, 11erO.ciO d1e non possi:11110 1ollcrare è il me1odo. Non ammeuiamo che si bluffi, con noi. Il no• 185