Volontà - anno VIII - n.1 - 1 maggio 1954

(1%• segue dal t\'. 12) YUGOSLA VIA D'OGGI Le officine agli operai Nell'Ufficio informazioni del Mini. stero degli Esteri di Belgrado mi ven• ne detto che ai visitatori non si po– neva alcuna limitazione e che anche giornalisti potevano visitare qualsia. si fabbrica senza un accoo1pagnamen• lo ufficiale. « Vada alla grande fab. brica di trattori; lei può arrivarci in Wl'ora di ,automobile da Belgrado co– modamente, mi disse l'impiegato. Il prezzo del Niaggio lo deve pagare da sè, soggiunse; il costo si aggira sui 6 o 8 dollari. Se lei lo desidera io pos. so accompab•narla fino 1i1 >). « Molto gentile, risposi, ma io pre• ferirei andare fino là col treno 01>· pure coll'autobus». u Queeto non è purtroppo possibi– le, chè le comunicazioni sono troppo cattive». Rinunciai alla visita della fabbri,. ca di trattori e mi recai da solo al. la fahbriea di scarpe « Proletario » in una strada accanto al Boulevard C.A. ed esposi il mio desiderio di poter visitare la fabbrica. Un mem– bro del consiglio di Amministrazio– ne mi dichiarò che dovevo portare un permesso del Consiglio Centrale Operaio, chè altrimenti egli non mi poteva (ar entrare. « Al Consiglio Centrale mi venne detto che non vi era bisogno di per– messi ·speciali. Tit.o ha pur dichiara• to all'atto delremanazione della leg– ge del 26 giugno 1950 che l'ammi– nistrazione delle fabbriche sarebbe stata lasciata agli operai », risposi. « Può esaere, Però la nostra fab. brica è soggethl all'Unione lavorato. ri del cuoio e senza il consewo delle autorità più elevate, o degli organi di Stato non possiamo permettere ad alcun straniero rentrata ». Mi misi ad aspettare d8\'anti alla porta. Nel cortile della fabbrica c'era 1>roprio alla porta una grande tabella nera, sulla quale stavano scritti dei nomi e delle cifre. Il portinaio interroga– t.o mi rispose che vi erano scritti i nomi e le imprese dei migliori e più celeri lan;,ratori, 1perchè fossero di e– sempio agli altri, Nella fabbrica tessili « Partisan– ka » ebbi miglior fortuna. Ci si in– fonnò telefonicamente presso il Con– siglio 01>eraio Centrale sul cont.o mio e, •poichè ebbero una risposta tran• qui.llante, mi si lasciò entrare e mi si diedero volentieri schiarimenti. La fabbrica era stata sequestrata dalle forze militari tedesche. Dopo il ritiro delle truppe straniere la fab– brica era divenuta statale. Oggi è una 39

RkJQdWJsaXNoZXIy