Volontà - anno VII - n.12 - 15 marzo 1954

OPINIONI ,ILTRUI CONTROLLODELLE NASCITE. DAL 17 al 28 ngosto si è tenuta in Sloccolma la IV Conferenza della foternational Planned Parent– lt00</Federatio11 (1.P.P.F.). Tale Fe– derazione internazionale si propone quali scopi fondamentali di rendere uni\·ersalmtnte accetto, nell'interesse della società, il concetto di pianifi– cazione della famiglia, di promuove– re la fondazione e lo svilupJ>O di a– naloghe associazioni nnzionali, cli in– coraggiare ricercl1e scientifiche nei c:unpi biologico, demografico, socia– le, economico ed cugenico. li pream– bolo della Costituzione della Federa– zione redatta in occasione della re– cente IV Conferenza suona così: « Poichè è nostro convincimento che la causa della pace mondiale sarà avvantnggiata dnll'e<1uilibrio tra i bi– SOb'llÌ della popolazione e i mezzi al• ti a soddisfarli, noi crediamo che la pianificazione della famiglia sia no fondamentale diritto umano ». Le giornale del Congresso, il cui tema era « La />O/>Ola:ione e le ri– sorse mondiali in relazione alla fa.– miglia.», vennero dedicate allo stu– dio dei problemi del controBo delle nascite, della s,thfertiliti, e della fe- • Ja • t\'uo,:a Repubblica », 20 nov. 1953. 638 condazione urtifìciale, dcll'educt1zio– ne sessuale e dell'organizzazione del. le cliniche e dei consultori prema– trimoniali. Parteci1rnvano alla Con– ferenza 153 rupprcscntanti di 22 Na– zioni dell'Arrica, dcli' Europa, dcl– i' Asia e del Nord America, e il fotto chr tra gli intervenuti figurassero al– cuni membri dcll'Ecouomic ami So– cial Council dell'ONU sta a indicare J'impor1anza del prohlerua dibaltuto in relazione a11asituazione economi– co-sociale mondiale. ci nostri giornali c1ucs1.enotizie non comp11iono, ma forse è 01>por111- no rendere noto che !'Economie ami Social Council nella sua reccntf' ses– sione estiva, nel trasmettere all'As– semblea Generale un piano per un fondo speciale per lo svilup1•0 eco• nomico, sollecitò che nna parie di lale fondo fosse impiegato al lìnt" di 1>romuovere il controllo demografì('o nelle aree depresse. Inclubhinmcnte <1uan1i racconrnn– dano tale prov,•edimento s:i rendono conio che altre misure debbono es– sere prese per risolvere i piì1 urgen– ti problemi delJe comunità, ma d'al– tro canto essi hanno In piena consa– pevolezza che lo sforzo per l'incre– mento della produzione delle risorse

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