Volontà - anno VII - n.11 - 10 gennaio 1954

nostra, cd e, ripensare i. problemi acccmwt.i - non !JCr spiccir,rscnc i11po• che parole ben connesse ma per sondare in..se stessi qultle orientamento prtt· tico pare cl<tprendere. S'accorgeranno - credi"mo - che la direzione è certo molt<'plicc, m rientra fo. ciò che noi. cfo tanto vediamo cl1iara: a) come Movim.ent.o di a:done sociale: gruppi liberi di perso,w li– bere, con int.ese temporanee, per scopi precisi, e collegamentì permanent.i .solo per reciproca informazione; b) come teru:lenza rivoluzionaria dell'llziorie sociale: orientllti verso la società aperta, di gru,ppi diversi, gra11di e piccoli e minimi, che tutti abbiano uguale possibilità di uso e/elle energie e dei beni disponibili, mci ciascuno sia libero di sperimentllre le forme di llssocfoziofle cli lavoro di st.udi~ ecc. che rii.iene migliori, lascirtndo fluire dulia competizione delle iniziative ,mt.onome un modo-di-vivere elle sia sempre aderente ,,Ile per– sone di ciascun luogo di ciascun t.em110,cap"ce e pronto u mutare con loro, senzu più nemmeno in. potcnzll nè commulm1ti nè ubbidienti: forse meno «sicuro)), forse meno « efficiente )), certo C(lricorii « irnprevist.i. », mn più m11<mo d'ogni. llltro te11tato o 11enst1t.o u.ell<i storia e uellf' ulopi.f'. IL SESSO DEGLI ANGELI S11 <(Epoca)) c'è slal:i di recente (17 gennaio) una curiosa polemica tra lm1ro Mon• tanelli ed Arnoldo Mondadori, sulla quale sarebbe forse utile soffermarsi se ne a\•essimo ICmpo. Di passaggio, merita d'essere segnalato un piccolo rilievo. Montanclli f.i una critica a fondo con1ro « la borghesi:! ». Momlildori difende « la borghesia ». ì\Ja è chiaro che parlano di due cose dislinlc. Ed è chiaro c.he ambedue evitano di guardare quell'insiem6 deteriore di indus1riali-fì11a,rtieri-s1>ecula1oriche, umto nel nord corporativo come nel sud fcudal,:, ed ilHlifTerenlcmente monart'hiei ,> quasi-comunisti o quasi-liberali, appestano in J111li11 l'aunosfera, OJ)J>oncndoad ognuno che cerchi d'avviare 1111a 11ualche ripresa di :11• !ivi1li libere la loro avidità di succhiatori dello Staio. Ambedue gli scrittori si battono contro mostri immagin:iri, evitando con cura di guardare i mostri reali. Sarebbe quindi essenziale che, prima cli polemizzare pro e contro « la borghesia», facessero un poco cli quella operazione impossibile che Mond:idori chia• ma « disculere il sesso degli angeli ». Si vedrebbe uscir fuori un bel ritratto dclfo boq;;hc• ilia italian:1 dalle mille anime, tullora ancorala al focile guadagno delle fpcculazioni a11- 1arehiche che Rom:t (con i mezzi di Wa!hington} finanzia per « ragioni socia1i)) - dan– dosi l'aria di bendaurice della povera genie a cui succhia il sangue. (E verrebbe fuori an. che un bel ritrailo degli « in1elle11uali » che fan proressione di guardare e giudicare .... In Italia oggi non c'è nè borghesia atliv:t, nel senso capitalistico, nè lnora.tori attivi nel senso socialistico. Siamo ridotti un grande accampamcn10 di mendicanti, tra i quali pochi pochi nomini di buona volontà, ricchi e poveri, cercano invano di risuscitare vo– lontà o idee umane, mentre le grandi-organiu:ationi coltivano il marcio all'ombra di grandi miti .•. 579

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