Volontà - anno VII - n.9-10 - 15 dicembre 1953

- Ma allora tendereste a diventare un partito riformista? - No, perchè per noi le riforme, se e dove si possono ottenere non deb- bono essere che un avviamento alla rivoluzione; e perciò vogliamo che i.I popolo le conquisti da se stesso, senta che sono dovute alla sua energia, e in lui, quindi, si sviluppi la volontà di pretendere sempre di piit. Siamo un partito rivoluzionario perchè miriamo alla rivoluzione e perchè riteniamo che le riforme possibili nel regime capitalistico non possono essere che :a• nodi.ne , spesso semplicemente temporanee, e che il proletariato non potra raggiungere la sua emancipazione senza la trasformazione ,completa degli ordinamenti sociali. Per sistema, noi patrociniamo sempre quelle riforme che pii1 delle altre, rendono evidente iJ conflitto tra proprietari e proletari, tra governanti e governati, e che quindi pretendono preparare un sentimento cosciente della ribellione, che esploderà nella rivoluzione definitiva finale. D'altronde per noi l'essenziale è di stare col popolo, di mostrargli chf> noi intendiamo lottare e soffrire con lui, di sviluppare in lui la coscienza della forza, volontà e potenza che solo possono venirgli dal.l'organizzazione. Poi non mancherà l'occasione di far di piit; chè veramente in Italia non sono le occasioni di rivoluzione che sono mancate, ma la forza nei partiti popolari di approfi1tarne. Ora ooi miriamo appunl0 ad acquistare quc.sla forza. Il reslo verrà dopo. - Avete i11tenzio11e cli dar alla luce nessuno schema di programnur? - Nelle sue linee generali il programma socialisla-anarchico è abl,a. slanza noto, e noi lo esponiamo e lo difondiamo continuamente nelle nostre pubblicazioni, nei nostri discorsi e nella propaganda individuale, che è per ora Ja parte principale della nostra altività. Del resto è in discussione fra le sezioni del nostro partito una formula di programma, diremo così ufficiale, che vedrà la Juce quanto prima, e che pur restando fisso nei suoi canliui fondamentali, sarà nella parte tattica sempre ~J>Crtoalle modificazioni che il partito, a seconda delle occasioni, crederà di apportarvi. - 111.sommasembrerebbe che voi pure r.cndeste a seguire in quesro lii falsariga ciel partito socialista ... - No. Il nostro partito si differenzia dal 1>artito socialista-legalitario ollre che per i suoi principii, anche nella f'ua struttura. E ne differisce pcrchè non è un partito autoritario, e non è soltoposto a qualsiasi direzione. Il solo vincolo che unisce noi tutti socialisti-anarchici è quello di volere le stesse cose, di volerle raggiungere con gli stessi mezzi generali, e di voler stare uniti per cooperare insieme al raggiungimento de) fine. I nostri M• gani federali, cioè }e varie Commissioni di corrispondenza, non sono eh~ il mezzo per mantenere con piit facilità )e relazioni e gli accordi ira i compa– gni, per poterli più rapidamente informare delle proposte che sorgono dai gruppi, del parere che su di esse danno i compagni tutti, insieme col con– corso che essi vogliono e J)OSS0noJare per la loro effettuazione. Del resto tulti i gruppi han piena autonomia, limitata solo naturalmente dall'impe• 454

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