Volontà - anno VII - n.5 - 15 luglio 1953

Peri, mi permetto di ri~pon,lergli cl1e fo • sceilu del menu ,,eggiu Jt 11011 mi ronvin«– reb~ nemmeno se accemu,i per un mome,110, il u.o pulllo di t1i.,1u in /allo di ele:ioni. Già ailri' flmici ciel prof. Safoemini gli hanno fatta l'obiezione, gÌu.$IU &econdo me, elle durflnle il faKiJmo egli non fu filocomunisla 1~r avversion1,1 al fascismo, 11111 sempli. ce11le111e untifascista. Co.,ì, ora, pre.,emandoJi la neceui1ci di Jbarrare la .11rada a due grat1i ed incombenti pericoli - il comuniJmo ed il clericuli,mo - il prof. Salvemini potem trot.'lll'f'? un'a:ionf'? di via propria &em:a parlare aiuto 1'ndiret10 alla DC cl,e rap– pre~nla proprio uno ,li <1ueidue pe.ricali. Ma ,e Ji impo.1la$se la diM:u.slione ,ullu defi– ni:ione del « meno peggio » e Jui meni più e//it:aci per a,uicuror.1elo, non si finirebbe più. Anche fra le Jle"e 1>erJoneche .1i Jentono tra loro vicine e legate da affinità di ide~ da amici:ia e du Minw. i /J(lreri M1rebbero diM:offli ( e l'abbiamo potuto con_,,o,are nelle' ultime ele:ioni). De.,idero, invece, ri611011derea 'luel pwllo rlella le1ter11del prof. 5',h:emini cf,e ri• guarda lu pasizl'one degli imarchici durante l'ullima guerra. Per il /11110 cl1e sii anarchici, almeno quelli che vi,·evano come lui negli Stati Uniti. ..• .1i a.llene"ero da qualunque campagna aui,·a cornro 11ucllo t.fono militare che an•eniva l)(:r abbanere il nu;iemo ed il faM".iimO, egli ne de.,ume che non dovevano ,,ensarJa di• ,·erumenle da lui. Il prof, Salt!emini JII che ,iegli Stati' Unill er11 in genere im,,o.,.,ibile co11durre una campa1na 111tivacontrv lii 110/itica di quel governo, impesnuto in una guerra, e ,111esta impouibililir dilJenioo ,,ua.1i auolut11 per ili anarchici. Tuttavia anche nei/i S.U. i:i furono a.:ioni individuali o ,li piccoli gruppi contro la guerra. e sopr11tutto molti anarchici i:i praticaro110, a m<Hla proprio, l'obbiezione di casCl'en:t1.Ed in lngl,ilterra gli anarcl1ici .1volsero una Jeria propag1m<la contro la guerra, anche m, k file dello .,,cuo eserciw. Molti ricordano il proceuo e le COll(larme che ca• ronarono tJuella a1tivilfì. t vero, come dice il 1,rof. Salt:f!mini, c/1e anche noi anarcltici ci augurat:amo la .scon• {iua di llirlcr e ,li ~fouolini 1•ill1t0Jlo clic <1uella ,li RooJevelt e Churcl,ill. Ma ciò no,. Jigni/icar,.-a che ritcneuimo erronei i. metodi di lotta anarcliici propugnati tla umpre e cl1e veni'uimo a tran$aziorie con le 110.,tre irlee. MalateMa (mi M:uso ,li chiudere '1ue.1ta brei:e nota polemica con una citazione, ma mi pare clte eua eJprima bc11c la posi:ione degli anarcl1ici ,li fronte acl una !SCelta) r;/e– rem[o.,; alla prim11 guerr11 mo,uliale, i'n cui quasi tutti gli anarcl,ici si auguravano la JCon– /i1ta della Cerma11fo scri1!e1.·11: « •..• in ogni ciroo.lilan:taii ha una scelta da fare tenia che per quezto con,•enga &elll• pre di lasciare la 11ropria ilrada dìrella e mctteui a fa,•orire tutto quello che ti giudica 1,ossa indiretlamente giovare . .... Noi pouiamo ,,er es. ,lc&idcrare che vada al polere un ministero piuttos10 che uu :ihro .... ma a che gioverebbe la debolezza e la cecità di un ministero te 11cr forlo andare e mantenerlo al po1crc diventassimo noi 11e,si dei 101teni1ori del governo? .... Una cosa giova t0l0 a condi:i:ionc che non costi nulla o, al più, che costi mate, rialmenle e moralmente meno di quello che vale ». 1 Ed a rwi' pare che 11111,oggiurc il PC o lt, DC m11prc.~en1i/JrQpriv u11 IH!IJimo t1ff11re ... G. B. 1 llnumit,i 1\'ova. 8-9-1920. 23i