Volontà - anno VII - n.3 - 15 aprile 1953

TOTALITARISMOCATTOLICO JL 1< CASO FINALY 1) ha suscitato polemiche vivacissime in lulla la Fran– cia, e vale la pena di parlarne anche tra noi. I fatti sono noti. Nel 1944, <1uando ancora imperversava la guerra, due ebrei austriaci rifugiatisi in Francia nel '36 per salvarsi dalJe persecuzioni naziste· - il dolt. Finaly e sua moglie - vennero arrestati dalla Gestapo e, come di tant'altri, non se ne seppe pii, nulla. Sparirono nei campi di sterminio, lasciando dietro di sè i loro due !figlioli, allora di 2 e 3 anni, i (fuali vennero affidati a Grénoble ad· una 1< crèche » dell'ls1itu10 di S. Vin– cenzo dc' Paoli. Da questo ed analoghi (< luoghi per orfani >) di gcstion<• religiosa giunsero ad un Asilo Municipale pure di Gr~noble, diretto da una sig.na Brun. Finita la guerra, i Jlarenti dei disgraziati genitori, dalla Nuova Zelanda dove a,•evan trovato asilo, cercarono i loro nipoti. Finirono per ritrovarli presso la della Istituzione, e si misero in corrispondenza con la sig.na Brun, manifestamlo"le il desitlcrio di ridare una famiglia ai due or– fani, e senza avere alcuna obbiezione. Ad un certo 1>unto, però <1uaudo si stavano concludendo le pratiche per mandare in Nuova Zelanda i due ra– gazzi - cresciuti nel fratteu1po ma ancora bambini - la sig.na Bnm li fece battezzare, e da allora li sottrasse in tutti i modi alle ricerche degli zii. Atto che parevi' finale: gli zii si rivolsero alla magistratura francese, ed il Tribunale di Grénoblc decise che i ragazzi dove\'aoo essere rcs1i1uiti, e la sig.na Brun sempre rifiutandosi e celando i ragazzi venne arrestata e condannata. Fin <pii 1>otrcbbc ap1rnrire nulla piì1 che uno clt"itanti fatti di cronaca, la storia di una zitella, madre adottiva Fanatica, che rifiuta di consegnare i bambini tenuti con sè tanti tulUi. (E già non sarebbe esalto: chè i bam– bini non sono stati in cuslo<lia personale cli lei, ma negli asili a cui IJarlc– cipava). Ma i retroscena del fatto, ora messi in chiaro, a\'\'ertono che il con– flitto non è tra la famiglia Finaly e la sig.na 8nm. Alla radice c'è lo spi– rito totalitario della Chiesa cattolica. È risuhato infatti che la sig.na Brun è stata spinta a battezzare i ra– gazzi per suggerimento di «dignitari» della sua Chiesa, e di fatti ora gli stessi vescovi (e laici al sen'izio de1la Chiesa) hanno im1>udentemen1e so– stenuto che i ragazzi, essendo battezzati, son ()i fotto nel grembo cattolico, 135