Volontà - anno VII - n.3 - 15 aprile 1953

(il cosidetto periodo transitorio) condotte da soli annrchici o eia anarchici associati ad altre correnti e partiti politici. 3) Il Congresso considera che I' anarchismo non è l'emanazione di una r-lasse o della lotta di classe, nè una emanazione di una p11rticolare forma di individualismo spedfìco delle classi o delle filosofie delle classi 'é:lominanti. 4) L'anarchismo 1>onela <1uestione dell'associazione e dell'organizza. zione non solo e non sem1>re in ragione di un problema di forza (talvolta le ragioni di for.ta consigliano la lotta in ordine sparso). L'anarchismo 1>onela questione dell'associazione in ragione della sua naturn solidarisr.a, che non può cadere ne11acontraddizione di sopprimere l'autonomia dei gruppi e degli individui, f' per la stessa sua natura nega ogni ente superiore. che sovrasri la colleuività e si sostituisca alla vita autonoma dei gruppi. 5) L"anarchismo non è emanazione d'una classe delerminnta e non si chiude in una classe o nei problemi circoscritti ad una classe (la classe lavo– ratrice indefinita e indfilinihile). Non è emanazione di una classe, anche se nella storia dell'anarchismo grandeggiano pagi.ne eroid1e come quella dei martiri cli Chicago, e de11a lotta operaia universale contro j] capitalismo e in difesa dellf' classi srruttate - lolle che l'anarchismo fa sue per oggi e per domani. Così pure non è per nessuna riforma religiosa, anche se fa. vorisce il laicismo nelJa scuola e nelJa vita, sopralutto contro l'invadenza pestifera del pre1e in tutti i cam1li della vita; non è per alcun compromesso con le democrazie borghesi e sedicenti democrazie, anche s'è pronto (cd è sempre pronto) ad ogni lotta contro tutte le forze totalitarie. L' anarchismo non è emanazione di classe, anche se parla - come parla - di classe contro i naziona.lismi e contro le ri,,alitì1 nazionali, se parla di lolla di classe contro la collahorazionc di classe, se J>arla cli classe contro i particolarismi di categorie 01>craie che sovente solleci1ano ftli egoismi di mestiere, anche nei <1uadri sindacali a scapito del solidarii:mo generai.e e dell'aspirazione ad una sociclù d'uomini socialmente eguali. 6) Il Congresso denuncia come nefas1a e vertir-almente ncgatri,·,~ del– l'anarchismo queJla corrente che sembra amalgamare la mcntali1,\ marxi. sta degli attuali i1U1uisitori del bolscevismo con quella liberticida credit:1ta . dal fascismo, secondo cui la storia elci progresso umano (e l' anarchismo stesso) nascerebbe col sorgere del capitalismo e delle formazioni class.isle con"seguenti, predisponendo in tal modo gli elementi ideologici negativi al problema de1la libertà. Dall'eterno insopprimibile anelito di libertà che yolg~ndosi al passato va oltrç )a nascita del ca1>italismo nella guerra con. _tro le chiese e i go,•erni, volgendosi invece alla lotta deL presente, indica ]a necessità di un futuro negatore de] capitali&_mo stesso: del capitalismò che nasce dallo Stato e che va identificato nello Stato, creatura e creatore del priVile~io·. ·· lJJ

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