Volontà - anno VI - n.12 - 31 gennaio 1953

ERRORI DELL'ANALOGIA BIOLOGICA O GGJ che tanto si rh 1 olgono gli occhi alla biologia perchè illu– mini ed aiuli a comprendere i fatti :.ociali è necessario più che mai for– nrnrsi dei conceui chiari per evitare <11ie1Je coufosiooi e quelJe tcanto– nale che caratterizzano per esem- 1>io il libro di Modey Robertson dal 1,ortcntoso titolo di « Bio-polit..ica », libro che Stepbens, capo dei fosci.sti .iustral.iani, faceva il suo vangelo. Una dclJc affermazioni chiare tut– tavia in questo libro è che la guerra è dap1>ertutto dO\'C c'è vi1a e quindi non solo tra le spcci, ma pure tra i lcssuti e le cellule di un medesimo organismo. Zoologisti di non dub– bia competenza, d'altra parte, affer– mano cJ1e la guerra è (enomeno spe– cificamente umano e v'è pure un dotto che non si perita d'affermare come entro la stessa specie umana la guerra non dati che da sette od ottomila anni. Tullo dipende da che ('Osa s'in1e11de per guerra. Se sem- 1,licemente sinonimo di lolla, nl.lora Morley Hobcrt.son ha ragione t>er• cl1è una ccrla lotta o compelizione v'è scm1>re nel complesso degli atti necessari alla nulrizione sia di una cellula che di un organis.n10: Ma il Morley Rober18011 opina che ogni guerra umana ha luogo solo per ri– solvere dei problemi di nutrizione, cd è qui che sgarra, anche se della sua stessa 01>inione, bcnchè facendo uso di una tenuinolog:ia diversa, sia– no 1nolti seguaci del materin1ismo storico i <Juali grossolanamen1.e l'in- terprctano come una teoria secondo cui ci si muove e ci si uccide esclu– sivamente per accontentare i biso– gni del ventre. La falsità di una tale opinione ap– pare evidente quando si t>e.nsacome mohe guerre, specie oggigiorno, 1•u– rc condotte a termine a soddislazio– ne dei vincitori, non li pongono ar– fatto in condizioni di nutrirsi pii, largamente o meglio di quanto si nutrissero 1>rima che la guerra in– cominciasse. In secondo luogo pos– siamo citare guerre in cui il proble– ma economico, seppure J)resente, fu secondario, come è il caso delle cro– ciate, delle imprese di Alessando, delle guerre di Filippo Il o di quel– la del Messico Craneese. lo terzo luo. go (e <1ui Corse anche i partigiani del materialismo storico sono d"ac• cordo) la guerra quale la conoscia– mo oggigiorno è fatta e sofferta dal grosso delJa po1,olazione per fini non 1,rOJ)ri, ma di una minoranza sCrut– latriec la quale si direbbe che non prOYochi la guerra che per liberarsi dall'eccedenza di popolazione lavo– ratrice, il cui numero o la cui iwe– gliatczza 8i mostrano pericolosi. In tal caso la presupposta analogia rra biologia e 1>oliticanon si può più ri– trovare, o rimane almeno il difom. ma se sia la classe o la nazione quel quid che corris1>onderebbe in poli– tica all'organismo in biologia. Per– cl1è infatti si direbbe organica la divisione verticale dell'wnnnità in nazioni e non <1uella orizzontale in 66i

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