Volontà - anno VI - n.10-11 - 15 dicembre 1952

Allività artistiche e teatrali. Le molteplici atti\'ità del M.L.S. in esilio sono degne di destare mera– viglia in chi non conosce la sua vitalità inconunensurabile. Unisce l'azione comba1tente al.la propaganda, la cultura alla solidarietà e trova tem1>Oper le distrazioni arlistichc, per l'arle pura, per le passeggiate e per le piace,•oli escursioni. Nel )9,n iii realizzò uu'cs1>osizione dell'arte spagnola che destò l'annui– razione ncll'amhientc artistico. Questa esposizione ebbe inizio in Toulousc, nella sala del Commercio, 1,oi fu 1>resenta1a nelle pili imporlanti città di Frnncia. fo Parigi, ebbe l'interessamento unanime della stampa e partico– larmente delle JH1hblicazio11ispeciali in materia di arte. Anche la « Rcdac– tion Centrale dcs Emissions vcrs l'Exterieur » si interessò di for sapere al mondo l'av\'enimento di questa esposizione. Tolti tre <1uadri di Picasso (l'eterna concessione del M.L.S. che non vuole mai a1>1n1rireco1uc csclusi– vis1a) il resto dei quadri era tulla 1>roduzione dell'esilio, O1>ere di artisti esiliali quasi tutti residenti in Francia e, esclusi due o tre, lutti a1)par1e– ncnti al M.f...S. Al:iiz nella C.N.T., dctrs marzo J94i, scrive,•a: « Tutte le mcmi/esta– zioni sono presenti, tutte le i11/lu.e11zcsouo cvùle111i. /I. cfossico fratcrni:::::;ti con il 1111.ovo i11 qmmto fil cr1rnttcre, l'artigimw dà fo mmi.o al pittore di puesaggi e (1/fincisore, il ricc,mo lii/ti sculturn, fo bottega 11l maestro ,li ce• rw11ic11, il tlisegmttorc ,dl'11t(•11silistt1 ». E nf' dime111ic~1vatnnti .-.Itri. Si presentarono circa 300 opere oltre certe collezioni di disegni, di Ja. vori in ceramica, ricami, e di cesellatura. Fu cs1>os1Oanche il l:t\'Oro pa– ziente dei 1.rigionieri e dei compagni dei campi di concentramento. . fn Of,"llici11à importante vi è un gruppo che si dedica al !Cairo. Questo ha cinto luogo ad una specie di Segretariato di coordinnzione per le att..i– \'ilit 1eatrali, che ha funzione autonoma, agli effelli di migliorare la <1ualità delle rappresentazioni, cercare buone opere all'estero, stabilire una cor– rente di scambio di idee in (tuanto al conce11O del teatro e al.la sua (un– zione so<_.ialc,f'ducalrice e prosclistica, l)rocurarc opere nuove e coordinare il camhio delle csis1c111i,etc. Bordcau,~. Toulousc, Pcq>ignan, Lyon, Paris, hanno rappresentazioni <1uindici11ali e t11rnlchc ,,oJta settimanali. ,\ queste ntpprf'Sf 'lll:17.ioui assiste un pubblico vario. Durante lo spetta• colo ~i fanno circolare la stamJ)a cd i libri, si organizzano souoserizioni a scopo di solidarict:'1 in 1111 ambiente dì fcs1a e di 1>ro8f'litis1110, e si raccolgo– no fondi. Si puO calcolare in media come beneficio netto annuale pili di tm milione di franchi che si distribuisce in di\'ersc iniziative: S.I.A., mutilali, biblio1eehc, pubblic.nioni per la gioventù, fondi 1>ro-Spagna ccc. i\foritano s1>eci:ileattenzione .ilcuni gruppi--eorali, come« Terra Lliure » di Toulouse e non si de,•ono dimenticare i numeri ,•ari del folklor s1>aguo– !o cd i musicisti, complemento indispensabile in tutte le feste. li movimento s1>agnolo in esilio, ha le cara11cris1iche di una colleuività 624