Volontà - anno VI - n.10-11 - 15 dicembre 1952

Le utti,•ità clelb lotta co111ro il rrnnchismo .wno il risuhato dello sforzo congiunto di tutti i nuclei in c;;;ilio e dei tre organismi, cioè dei tre rami. E ,·eramcnte J)rodigioso lo spirito organizzativo dei eompagni spagnoli! Non contenti degli organismi suddelti che raJ>prcsentano l'attività ge– nerale e dell'insieme, si sono costituile relazioni organiche fra i compagni che in S 1)u~•ua vi,•c,•ono nella s1cssu rcg·ione: i gaglieghi, i ca1alani, gli ara– gonesi, gli andalusi e oli asturiani, infine ogni regione importante ha il suo organismo di relazione. Esistono arfohe relazioni fra compagni provenienti dalla s1cssa località: Barcellona, Tarrase ecc., ed anche (ra compagni dello &tesso (111articrc, ma su scala molto ridotta. Però esistono pure relazioni fra compagni di una stessa industria e ciò delle luogo alla creazione di una se• zione 11nnes.sa al Comitato Nazionale e incaricata di risoh•crc le ((Uestioni llOSIC da 11ucste Commissioni d'industria. Tullo questo viene fatto in previsione del ritorno in S1>agna, per pre• parare il terreno e le condizioni 1,ropizie alla riorganizza:done immediata di tulli i nostri <1uadri. Cosi succede che esistono una tale quantità di comitati, sottocomitati, commissioni e delegati 1>ercui alcuni compagni riuniscono varie ra1>prescn– tanzc, funzioni e cariche, e c.he nnnualmenle per la corris1>ondcnza si spen– dono parecchie migliaia di franchi. Questa rete di organizzazione porta· a un numero infinito di riunioni, viaggi, trasferimenti con le relative spese ... TI Congresso di Parigi durò 15 giorni e riuuì 1>iù di 450 delegati. In certi periodi si Fecero riunioni plenarie tutti i mesi. Si riunirono in <1ueste un minimo di 24 delegati, due J>Cr regione, giacchè si è diviso i1 paese in 12 regioni, ed in altre i delegati di carattere dh 1 erso, che si aggre– gavano a queste riunioni plenarie, in numerose occasioni. Si sono realizzati vari Congressi, riunioni s1rnordinarie, Conferenze intercontinentali, Con– gressi della Giove11ti1, Congressi SJ>Ccifiei,riunioni plenarie di Jnduslrin ecc. Immagini ogni com1,agno del mondo, i milioni di f.ranchi che ci sono voluti e che tutt'ora ricJ1ic<le il funzionamento di questo movimento, calco. Jando ehe tullo ciò non rap1>rescnta nemmeno la terza parte di quunto si spende 1,er le attivi1à che corris1)ondono alla lotta conlro il franchismo. Crediamo che <1uesto è abbastanza per far conoscere lo spirito di solidarielà, il disinteresse e l'incommensurabile sacrificio clic anima i compagni spa• gnoli, così, come il )oro inesauribile spirito organizzativo che è <1uello che Ji anima e incoraggia a far fronte a qucsle spese iremendc, rispcllo alla loro situazione instabile ed estremamente precaria e di continua angustia econo– mica 1>ersonalc. Ci sono com1>agoi che versano le loro c1uote perfino a cinque o sei or• ganismi e si deve tener conto delle continue necessità di venament.i straor• dinari, donativi di solidarietà, in molte occasioni si decide di dare una gior• nata integrale di lavoro (e ciò succede più di una volta all'anno!) per l'acqui• sto della stampa, dei libri e di tutto iJ materiale cl1(' dà vita a un'attività di stampa di. grande importanza; in oltre il contributo alla S.l.A. (solidarietà 615

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