Volontà - anno VI - n.8 - 15 agosto 1952

a Parigi uua donna che \'Olen ucci. dt>r ..i e lui la l)ttgò di aspellare no,·e giorni e dopo olto sere di prediche pri\ate la donna andò in chiesa. Le fotografie mostrano un viso gio• Hwile, dui sopraccigli fortemente 11111r,·ati,molto poco «americano» ,. molto poco • vescovo », come noi immaginiamo e \'ed.iamo <1ue8te fi. guri'; un volto da attore consumato. • I: il piì1 grande attore del n06tro tem1)O• ha detto Lorella Young. • t un uomo che sa usare le mani, alzare i sopraccigli, modulare la 1ua \'oct'. accendere e spegnere le emo,. zioni •· t anche un buon uomo di uffiiri (religiosi, s'intende); New. ,.,week non manca di far not11re che l:ivoru dicci volte di piÌI di un qua• lunque uomo d'affari, che ha una buona rendita dai suoi libri (lìJ>eSa in O1>ere11ie), che non è un • mi. ~tico " ma un n9mo d"azione, uno ~rittore, uno che conosce la gente e &a c1uello che vuole. li 1uo 11ro– gramma alla tele\'isione non è stret• ltuuente cattolico, ma indirizzato a 11111i i cristiani. « Il mondo - &e• condo il Ve&eovo- è di\•entato im• 1,rovvis11111cntc sensibilissimo alla 11ropaganda missionaria. 1 Juc gran. di movimenti missionari che lotta• no per l'umanità SODO iJ cumuuisn10 e la cristianità ». Cristianità e 0011 d1iesa callolica; non bisogna di• menticare ehe i cattolici negli Stati Lniti tono una robusta minoranza ma ancora una minoranza, guardata con iOipelto; è bene pre!Cntarai con una certa apertura mentale. Cu grande attore, un uomo che 1rn1111 gli affari religiosi con organiz. zazione da uomo d'affari, un inean• 1111ore di folle alla Pietro l'Eremita, un uomo di vaita cultura eh~ non di– ~dt'gna le raccolte di fondi; che CO• 468 e.a dice? Xe1nu . . ' e.ek non pare moho interessato alla fac«nda: la cou importante è che abbia auoceuo, che sappia tar vendere molti biglieui per le sedute nel palazzo deJle trasmis• sioni e che raccolga 8500 lettere la seuimana. 11 resto, che sia l'elenco telefonico e i diacorai ltllla guerra o i consigJi suUa vita seuua.le alle spose giovani (perchè non agli spo– si maschi?), o gli attaccl1i a Mar.e-, Freud, Darwin, non pare abbia im. portanza. Però un capitoletto è de• dicato alla raccolta di ma s-imc: ne riportiamo qualcuna. Eccole. • L'America, si dice, soffre d"intol• leranza. Non è così. Essa iloffre di 1olleranza; tolleran,:a di giusto e di errato, ,I.i verità e di errore, virti1 l' male. Cristo e caos... La libertà è diventata il fare ciò che ti piace e que1to non è libertà. J..a libertà è il diritto di (are ciò che dt>,•ilare. (.,·ou 0111htto do). Il connmismo? t il logico &vilu11• po di una civiltà che per gli ultimi quattrocento anni ha dimenticato Dio. F.sis1ono soltanto due classi di uo• mini: <1uctli che credono e ,1uelli f•he non credono. La nuova era in cui stiamo entran• do è quella che ,,os.siamo chiamare lo fase religiosa della atoria umana: non capitemi male; per religioso non intendo ehe gli uomini andranno tul• 1i a Dio, ma piullo!ltO ehe l'indiffe-– ren:za all'a550luto che ha caratteriz. zato la fase liberale delJa c.iviltà sa• rà seguita da una p11!18ione per l'as• soluto. Da ora in poi la lotta non sarà per le colonie e i diritti nazio. nali, ma per le anime degli uo. ,nini ... ».

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