Volontà - anno VI - n.8 - 15 agosto 1952

i lavoratori fu tale e cosi intensa che iJ S°''erno impiegò - in successivi periodi - iJ meglio delle sue forze P"r liquidarla. Semhrna avesse rag. Punto il suo intento quando il Congresso di Sana (1918) dà rinnovato vig!lre ai quadri • cenetisti •· Da allora la sua azione fu di ascesa, cosparsa di lotte innumerevoli e sanguinose dove molti dei suoi militanti vi lascia• 1000 la ,·ita, con le armi in pugno, lottando contro le autorità e contro gJi organiami appO&iti c01tituiti dalla classe padronale col beneplacito del gc• ,·t-mo. L'epoca sanguinosa del « pistolerismo » ;. conosciuta, ma per valu– tarne la sua portata è necesaario l'esame dei relativi documenti. 21 Non pouiamo dedicarci, in questo lavoro, a enumerare tutte le vicis- 1itudini e le disgrazie deUa C.N.T., nè tutti i suoi brillanti trion6 che più d 1 una volta misero in scacco le forze govcrna1ive e cl.1!' fin da allora e-bbero una ripercussione internazionale. Pochi militanti di quel periodo potranno dimenticare rondata di entusiasmo che si llrOtlagò ai paesi di tutto il mondo con le gesta di « BarceUona rossa ». Innanzi tutto ci interesaa vedere minutamente certe caratteristiche e55enziali della C.~.T .. senza la 1netesa di ricordarle tulle, per dare ai compagni d'Italia uoa visione dei tratti 1>iitsalienti e nello ste8So tempo contradclitori del Movimento Libertario Spagnolo Abbiamo detto che la pii, grande caratteristica del movimento spa• gnolo, che ha un aspetto di continuità, è il suo anelito rivoluzionario. Lo spagnolo considera la rivoluzione un fatto inevitabile, che deve accadere. Que&la profonda convinzione è stata la causa di fatti che hanno determj. nato le critiche di osservatori esterni, di gente che non « vive » l'intens.ità del tem1>eramento spagnolo. nè può apprezzare le passioni che ne domi• nano i gesti e gli atti. Lo spagnolo ,,ibra d'entusiasmo di &onte a ogni fatto rivoluzionario che accade in qualsiasi parte del mondo. Esso fremette da. vanti alle giornate d'Italia che vanno sotto il nome di « occupazione delle fabbriche ». Pili tardi tremò d'ira ravanti il massacro di o: Vienna sociali• sta :o. E la rivoluzione russa, nonostante i suoi passi incer1i, strappò ai mi. litanti delJa C.N.T. la loro adesione aHa Terza Internazionale, in segno di solidarietà con i fatti eroici del popolo russo. :i In Frant'ia e use-ilo re('enlemente un numero ,peciale dtll• ~n nota rivisla CRAPOUILLOT dedicata ai Servizi Segreti: « La /aree dH Sen:iU$ Sttreu •• Parii., 1951. In queila riviHa 1i parla dell'epoca de.I • pi,1oleri1mo • in Barcellona e del celebre • Barone di Kocnin,: •• elcmenlo ù soldo del Patronalo Barttllonese inca• ricalo di organiuare la repreu.ione e il pi11olerimio. ln quel tempo agi anche Ma• nuel Bravo Portillo, commisaario di Polizia che (u proceuato d•vanli la pubblica• zione di documenti 1egreti rivtlatori di tali attiviti. Quelli documenli furono pubbli– cari in • Solidarid Obrera •• Barcellona, 9 giugno 1918. Bravo Portillo procurò la morte di molti anarcosindacaliati, Cadde a sua volta il 5 ae11embre 1919 all'angolo eeiuno delle vie Santa Tecla e Buenavit1a 1 in Bucellona. Jl B•rone di Kocning fuggi in 1empo. (Vedi libro di Buenacasa. p•gg. 78 e 81). Nel citato libro del Peirau si 1tabi• li1eono una !e.rie di documenti in relazione agli individui citati e ad altri org•• ni.zza1ori del • piuoleriEmo•padronùe-poli.zie1co •= Arlegui, Martine.z Anido, Pi1a, ecc••. (v. pagg, da 7 a 13}. 458

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