Volontà - anno VI - n.8 - 15 agosto 1952

e di inadcguatt'.'zza funzionale. Mentre l"ar<·hitct1ur11 moderna è comin1 ·in.ta· col i;iu:,to precetto che la forma ~gue la funzione. queslo nuo,·o palazzo 1)(>ruffici C ba:,alo sulla teoria (•he la [unzione dev'essere i,acrificata alb for11111, anche ~ ciò non ser\'e 1.1e1,p11rc 11\t·uno ecopo ·imbolic·u. È <111e:-i1:1 una 1111O,·a specie di accademismo, ed ha i,UCcessosopratullo perchè i suoi clicl,ès :.i prestano facilmente all'imitazione ed alla riproduzione. Sei cas,1 attuale <lei ,,ulazzo dcli(• .\'.U. a Scw York esso ha generato non già una opera <li architetlurn tridimensiorrnle 11111 un pacco di Natale imballuto in cellofan. Q11(•~10 palazzo è. fnnziouahuenlf', una macchina all'antica riV•!· stila da un cappuccio 1nodernizzun1e molto abbclli1q <li parti cro1natc. L'in– si(>me è staio conce1)ito con inlcnzioni in cui non appare nemmeno J"inte• reSN.•del disegnatore di stili industriali pn il contenuto della 11rnccl1in:1 che gli è so11O1>os1a. Visto da lonlano, il Palazzo del Scgr('turiato. d1c hu trentanove piani •. a1>pare come un gran pri.:ima ohlungo di ,·ctro. nrnrmo cd alluminio. Alle sue es1remi1it nord e eud (IUeitlOprisma è una guaina liscia ,. senza a1>er– ture di urnrmo bianco ,·cnalo. Le focce C.!lted o,•cel son due liscie pareti di ,·e1ro ,·crde entro un traliccio d"alluminio. La sola interruzione su •li e~....- è da1:1 dn quattro bande orizzon1ali 1 cia:,euuu dell'altezza di un piuno e larghe come tutta la ruccia1a, die1ro le <1uali sono nascosti i macchi– nari per gli n~nsori cd i ,·en1ila1ori. L'dfeuo di im1undratura clic esse producono è ri1,etuto al diso1,r11del tct1O 1 l)Cr coprire la soffitt3 che pure contiene macchinario. ln un certo senso, questo palazzo costi1uiscc il compimento di un so– gno da lungo tempo uccarezzato. Da llllitndo Sir Joseph Patton costruì il Puluzzo di Criittallo a Londra, l'itleu di proseguire in quello spiegamento di acciaio e di ,·etro lm osscS:.ionate molle menti. Ma l'acciaio ed il vetro non sono, dii,g·razialtunente, materiali d:i CO• struzioui del tutto soddisfoce111i. Se !"acciaio non è isolato daJ calore si espunde e i,i conlrae tnnlo du creare seri problemi. Ed il ,•etro trasmette non eohanto la luce nrn anche il calore. Accade così che molti degli occu• pauti del Segretarialo sono co:slretti a 1:1\'0rare per una buona parte del giorno a luce :1r1ificialc, dietro le tende ben tirate: e con ciò si viene a sottrurrc loro la visrn che s·inlcndevu di offrire con le pareti di vetro, e si esclude quella luce solare clic era nei piani cli assicurare. Ed anche quando il calore eetivo non preeenla i euoi problemi, non ·"'è possibilità di ven1il.1zionc naturale, nè di una piacc,·ole luce naturale in cui Javorn.re, nonostante la vas1i1i, dello sp11zio sfinestralo. Comunque, il Palazzo del Scgrelariato li.S. è del tutto diverso dnlla strullura 101almentc ,,e1ra1a, ri,·clnnle senza ,•ergogna il suo interno, che era il Paluzzo di. Cristallo di Paxton. Poichè il vetro è ,•ercle (<1ucsto co– lori.!si suppone diminui~ca la trasmissione di calore) le facciate est ed 0 ,•efll 449>

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