Volontà - anno VI - n.8 - 15 agosto 1952

fatto assicurato un forte lavoro di base. Mancando questa base di lavoro Jo<-alc, la <e organizzazione >> serve a ro,,escio: chè i militanti ed i grut?Pi sin• goli aspettano che essa prenda le iniziative e trO\•i i mezzi per il lavoro che non sanno impiantare per conto loro. Difatti, appena i gruppi hanno perduto via ,•ia buona parte della loro vi1alità del 1945 (per effetto di una complessa crisi che ha col1)ilo non solo il Mo,•imento anarchico ma anche i Partiti politici, i Sindacati, ecc,) la FAI s'è ridotta a poco più di niente. Ed ultimamente, va rilevato, perfino la su!t Commissione di Corris1,ondenza s'è s<111agliata,poichè l'assenza siste• matica degli altri suoi membri la ha ridotta al poco di attività che era pos. sibile ad go Fedeli. I gruppi di gente ,•olenterosa dispos1a a lavorare (non già a proget• tare hwori!) non si sono perciò dis1)era1i. Hanno seguitato a fare ciò che potevano. trovando ,,ia \'ia modi per tenersi in contalto con loro, attraverso Ugo Fedeli o direltamcnte. Ed il bilancio non è cosi passivo come si vor• rcbbe far credere: sarebbe anzi Incile elencare iniziative locali di varie re• gioui italiane che hanno operalo efficacemente. 001>0 Carrara, mentre come s'è detto le speranze di lavoro organiz. zato sfumavano e si affermava in pratica il lavoro libero, sono sorti tra noi ,tlcuni a pro1>orre con insistenza dogmatica lor progetti rii {(federare ed orientare >1,di tesi ideologiche, di strutture de1crn1inate, in sostanza di Partito. Essi non avevano caJ)ito il scuso dell'esperienza iniziata a Carrara, nè avevano idea di che stoffa fossero fatti gli anarchici. Crede,,ano possi. bile indr:q>pellarli. Ma si son dovuti ricredere. Ad Ancona nel 19 .. hanno constalato che le loro 1ro\'ate non attecchivano tra gli anarchici. Allora, di loro iniziativa, si sono staccati da noi, costituendo i GAAP. (E va rile. ,,n10 che con i GAAP essi non hanno costruito niente dei miracoli che di. cc"an 1•ropri del lavoro organizzato: anzi, il bilancio del loro lavoro paro assai prossimo allo zero, e comunque è assai meno di quanto s'è riu:,citi a realizzare noi, o cli <1nanto essi face,,ano col nostro ap1loggio). Pure dopo Carrar:-1, due gruppetti di ruilanesi e di bolognesi (quelli che ora si definiscono lf'ntativamerue 1< neo.anarchici >1)han pure comtini• cato - in ben altre forme, con ben altro animo - di ritirarsi per lavorare da soli secondo le loro idee. (Ed anche <1nesti, pare non r.bbian concluso nulla di pili: anzi ...). Ora si dice: facciamo un Congresso, invitiamo tutti. E mentre da una parie si lancia l'idea di questo « tutti )), d'ahra parte i GAAP - una sin. gol.ire coincidenza - deliberano di presentarsi (per ora come spettatori, dicono) al Congresso. Va quindi chiarito: tutti, clii? Per ,,arie nos1ra, saremmo lieti di ritrovarci con i nostri compagni d'ogni regione d'Italia (e lieti in particolare se nr avremo il contributo di critiche al nostro lavoro), per cercare Con loro modi e mezzi per al• tivarci maggiormente. Ma d'altra parte se pensiaino (< tutti >1 i com1>a,ni con cui vorremmo in. rontrarci, siamo condotti a rispondere alln domanda: chi? 437