Volontà - anno VI - n.7 - 30 giugno 1952

ti a combattere. Noi siamo i suoi av– versari naturali, assai piìi degli Sta• ti che vedono in lei una rivale, assai pil, dei comunisti (stavo per scrive. re giacobini) che vogliono contrap. porre alla sua un'altra autorità e un'nltrn disciplina. Soi non neghiamo solo la quuli1ì1, mn l'essenza stessa della sua dott.ri• na e del suo metodo. Siamo di iron. te a lei come un mondo di fronte a un allro mondo con cu.i le interre. renze sono impossibili e inevitabile il cozzo. Le due concezioni della vi– ,amento continuo, dall"altra la ge• rarchia. la di~ciplina. l'autorità oon– lrale. la lradizione. ~i tro,•ano di frontt' e sono tipicamente rappresen– tale da noi e dal cattolicesimo. La Chiesa si può considerare 1a cristaJlizzazione tipica del principio d'autorità anche pii, del fascismo in quanto ne è l'espressione ,ub ,pecie acternilatis, mentre il [asciamo e lo stesso Stato com'è attualmente, sono fenomeni contingenti. Lucr. FABBRI 1c011tin1111) ta fondamentali nella nodra ci,•ihi,, da: eioè ,la una 1mrtc la libcrlà, l"indivi– Stu,li Sociali. A. Il. 11. 17-18,19. febhr.• ~iugno 1932. cluo, 111 tlt·c•f'ntrali1.za1.io11c. il rinno- ASSERVIRE CON LA CARITÀ L"eilen&ionc che ha preao la • uri1ii • cauolica aurucrso le opere a~it1en1.iali me. rita di euere auentamente valutata: rhè eua è ilrumento eutnziale nei mohi piani di azione politiu del Vatieano. Diamo un e.leneo di quelle di Roma, CO!l.Ì come sono &late enunciale in un'inlcrvisla del padre P. C. Tem:i (ehe è inuricato de1 coordinamc1110 di tulle queue opere) ad un i·ollabora1ore de Il Mondo (3 mauio 1952): - 25.000 bambini assistiti dalle organizzuioni cauoliche; - una tcuola di ral!,ani dai 13 ui 17 anni raccohi dr.Ua s1ra<lache on ne ospita 80? 11111 J>OlrÌ.o.~pitorne 400; - J0.000 bambini hanno ric1wu10 <1ue11'1nno l'assistenza invernale; - vari •·enlri di raduno. do,·e OJlni domcnira vengono ntc.-ohi ral[U1.i ,·In~vi riman- J[OIIO lulla la ~iorn111:i.e ,·i prcntlono i 1>11.sti: - 300.000 minestre al mese (J0.000 al giorno) dii!lribuite dalle sole 14 cucine di S. Pietro. ed inohre due spacci a prezzi ridoui, il vitto offerto dai conventi. un e.enti• naio di • Conferenze di S. Vincenzo •· e la • Compagnia delle Dame di S. Vincenzo • d,e in ~ic.me lliSlribui~ono milioni di aiuti 1111tiorno. iamo ,olo nel eum1>0auislenziale. Se poi aggiungiamo che in quasi umi &li ospe– dali ci sono le iuore, che le scuole 1>riva1e10110 in mano ai preti, che le opere edu• cative e riuca1ive sono pure in mano dei J)reti, (i preti controllano 80 Sale cinemato. grafiche. poichè - come padre Tenzi 11mme11e- il cinema è i:eramcntc 1.ma grande /on.a) ecc. e.e.-., ci rendiamo conto t'Oll'IC la Chiesa si stia i111p:1dronendodi tutti gli 1llrumen1i di comando sulla vita sociale degli italiani. Come ~i vede. quando -.i parla di 1•lericaliu:azione d"ltali:11,unn •i ,.111,-craaffatto. 367

RkJQdWJsaXNoZXIy