Volontà - anno VI - n.5 - 31 marzo 1952

PERSONA E COMUNITÀ ... 4 QUAL FINI:,' chiediftmo per ogni nostru figlio 1tnu buomt nutrù•e. Wlll bumu, i11st>g,w11tt>, v<•stiti (' ,·ibi, giol'l,i e fovoru, e ugni al1ro strumento di sano sviluppo? t>nchè egli contribuisca nlfo prospuità e t1llr1 f>Olf'tt:u ,h•lla na::.iotte? pere/ii• provveda di sussidi tecnici e di. for:.e pro• rlutti,,,. lr, società? A clw scopo chicdinmo e/re rtll'infan:.ia simw riconosciuti i suoi diriui? Per vie diverse le, 11sicologia e fo 1w,fogogiu sono giunt<• fl risultati co11• 11erg('t1fi iu rnpporto al modo migliorf> di assicurare h, '1wturn:.ione d,•lla persom,liti, umtmc, nel fanciullo. Mentr(! i11/t1tti lr, 1wdugogill insisteva s11l– l' inscindibilità di. un' educa:iotte individuali:.zota P sociali:::mw, tendentt• cioè (I :wiluppan· nei giovani la, capacilù di cwtndin•ziorw ,w/la, riflessimw ,, m•/l'(l:;io11c•e ul tn11po str•sso a fur .~; che essi po,wssero al S<'rvizio di tutti gli ultri. mule assicurnre per essi lo l)lt!SSO sviluppu di vitr, cwfononw, la pienez::.u di energie spirituctli così (ltti1,(lle: la /Micologia p<"•r suo conto mostrava l'inscindibilità ciel fct1tore imlivid11ale <' di q11ello sociale nel pro• cesso della crescenza, dmulo, in tal moclo un forult111wnto di. f<1tto, una bc,s<• obbietti.va, all'idellle e al fine dello sviluppo educativo delinellto dalLC1ri• flessiorw pedagogica. A/lc, br,se delle, ricerca 1>sicologica contenipornnea st,111110 infatti tl1w prillcipi cssenzi(lli. Il primo di essi è il riconoscim.crtto dell'esistenza ,wl• l'infante, fin daJl'i11i:io della vita, di un'attività di rifh•ssi portico/ari ('/1(' fcumo di <>ssoun r•sserc unico e nellumente differenziato da ogni nitro. /11 tal senso fo psicologia contcm.porunea asserisce J>er bocca di un suo j,i,1j. gne esponente che « l'essere umano nuscc come un individuo. Per qu1111to lunga st•111bri la .dr(l(fo che vn rfoll'i,ulifferenziato neonato fino al raga:.:.tJ, all'adolescente e c,/l'adulto, alt.um.ente differenziato, essi lrnmw tra loro qualcos" i,, comune; 1•ssisono unici. Nessun infarite è un't•satta copia <ft.J. /"c,ltro >1 1 • Il s<>,·o,u/opri11cipio è dato dal riconoscimento cl1P <iuesta mn• turn:.io,u• dei lrntti imlividunli {,rto a costituire una perso,wlità nel fa11• ciuffo si c•ffcttutt .mio - come un'altra insigne psicologa, hlL aff<!rmato - (< 1wltrw1bir·11te :.iruro di ,m ra11porto umano))~ ... 1 R•:,.; \. ~i>nz. Tl,c lm1mrllmcc o/ Motller-Cliild RclaLio11sl,ip Durine tlie First Year.1:of /,ife {e~trntto dal n11mno dì gennaio-rcbbraìo 1918 di Mer1rnl lfoalth Today. bollc11ino d<'lla Wa~hi,qoon Soric1y for Men1ol Clygiene). 2 L. IlENo•:11. '/"11erei• 110s11bs1it11tc /or /l(m1ily Li/e (e~tratto da Cl1il(I Study, pri• 11111\'era del 19-1-71. 268

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