Volontà - anno VI - n.2-3 - 15 gennaio 1952

Circt1 dO(ficimifo bovini annegali. Almeno citu1uemi~,i equ_itt~- Qut1~– troccntomila Irti suini, anitre, polli, etc. E il pericolo_ rfi gravissi",w <?fJI· demie su tutltt fa zo,w, per tante carogne che imputruh."JCOIIOnell ac,~ 11 ~1 - E l'ini;:;io di t'f1id,•111if> di afta tra i capi salvori, che possono spandersi "' oltre regi.oni. . Un volume di ftffari, di cambiali le cui :,cm/e11;:;e tiQn :sono :stc,~c rr~ s111•t1.11tc, di fidi. di. volori, ipotecMi, di co,umuu:.ioriì, di co1111:r~ven~h1,,di fo,uli, immobili. lwstiame, di mncati, di attività commerciala, di 11wr– ca11:.ie, di .,;corte. clll' non è possibile :,timure: 11/ll t"!w sen:.'allro s111wra I,, N•11ti11aia ,li mili<irdi di. lire. Tre111<mrilu1•trt1ri(llmnw clw, l>f'r 1•ss<•re itr ;:;olll' ,,oste fil disotto ,lt•I li,,ello dt•f mort•. si dovranno svuot11n• ,, nwz:.o di 1101111w, co11 SIJl'S(' i11- W'11tis.~i111,•, 1mri 'l""·~i " qu<'lle di 111w 11110Vfl bonifi,·"• P nei q1u,li i dw111i .~ormmo 11iLÌ}!nwi ,,,.,. 1t, più ,,rol111ig111" /lf'rmllm•11;:;ttf,,ffacq1u1. Turro w, sisll!mt, idrogrnfìco, per c<'11titwit1di chilometri, di canali 1• di scoli dn ritittivfln• t• rPintPgrart• ,wi Mmi difficilissimi <'quilibri. f_,;,,,,,, ft•rroviari<• l' ~tt,::;ioni sco,wolte o intt•rrollP, terrnpin1i l<'sio,wti o travolti. 1,onri, strath• ,. 11w11t1fflttirii ogni ge11ere lesio,wti od 111,ch'essi i11fm11ti. 'Tre breccie, infi,w. 11cll'flrgi,wtur<t del Po, per liii.li (lfll['Ì<'::;::;ll complessiiifl di oltre un chi.lo111l'trn, e lavori di, tt111111orumie11to, di ere;:;ione di. primi. t,•mr,ornm•i ripori, cfw forse dovranno magari esscrt• l'itnttati parccc/1iP 110/tf•. Mili<irdi ,. 111ilittrdi. Ce1ui,1r1ir, <• c1•11ti11aÌ<t di ,uili<mli .. /_,"t1rgirielw cNl11to dove si nn previsto, dicono al Gt>11ioCivile. t( S,, romp<', rompt· lll Ma/cantone», diceVl/110 nl Genio Civile. /_,'llrgine ern ;,,. /t•riorl' di settm,la ce111i111etrinll'alte::;::;(l11rescri11n, fil p1mto dello roU11, dicono al Cn,io Civile. Cl,e l'a/te::;::;udell'argine deve ess,•re semprt• .~u- 111•rinredi .~l'llfmlll centimNri. lll livello della nwggior pie,u,. verifìcalflsi, ,,rescrive 111wleg!{e: umi legge del tempo del Magi.~trmo delle acque, di gioli11imw memoria. Ma. l'argine uon era Malo sopraefrvato come :.i rlo– tJt'Vll. In pilÌ l"urgine ha rouo in un punto ove i ted<>Schiavevww sc11• vate fortifìcu;:;ioni e ricoveri. In un punto ove erano cmlute numerosP I" bombe degli ttlleati che mirava110 ai. ponti. AltrNtcmto l'rll successo, lrt• m111i primu, al Re110 <', sebbene in scala minore, ,,ile campagne. ai frut– lf'ti ed allr ca.'if' del ferrarese, n VPllti chilometri da qui. Ventitremilt, <•I· lari sommen,i, e sommersi per due a1111iconsecutivi, cl,è le nuove nrgi.• nature, costate un milirtrdo e mezzo tht sole, crollarono alln. prinw pinw d<'I R<'no. Anche allora fo nuova <trgi,wturn venne iniziata, cd inaugurata coti h· P"rolc di egrcsi uomini di governo. Cli stessi uomitii cli governo, mrzi gli Messi uomini di partito e/re si precipiwrono, pochi mesi dopo, a rin– cuorare le popolazioni colpite a morte per la secorula volta in due anni. Sar1,bbero bastati. un armo c111,111ti. q,wi pochi milio11i chiesti dagli uf• {,ci compeu•nti per il rafforwmento degli ftrgini. Quf>i pochi milio11i chi,•,,;;ti per il R,,,w, per gli argini dd Po ud Occhiobello, soprnrutto. Milioni che non furono concessi, ,mche perchè chi chiedeva. chiedcv<t abulicamente. Qtwttrocento milioni, a Ferrara, per ricostruire In chicsl1 di San Bene• 66

RkJQdWJsaXNoZXIy