Volontà - anno VI - n.2-3 - 15 gennaio 1952

na. 1..:autorilario pretemle gu.idarlo, il rnzionalisla prclcndc sa1,ere quale ,,ia la sua meta. L'irrazionalista non lrn <111PSlt" presunzioni, ma è cerio ,·he l'uomo cammina verso una cima. Che cosa importano i limiti del proµ;re'iso? Se pensassi che Saturno -.1a perclendo i suoi anelli e inducessi c·lw una cata,,trofe è pro:-;:;ima per il 110..:tro mondo. continm:rei ugual– lllf'lll/' {1ue,.to articolo. Tutti i mar– tiri. lulli ~li noismi, tutte le rivo– luzioni: 111110 qn('$IO potrà un gior– no .._ .. ;:;t•rf' anniPnlalo. La noslrn ci– \ iltÌl può diventarl' una cillà 111or– t;1. un· f'norme necropoli ,-ilcntc, "!Jt'r:-a in un JHlf'":tggio lunare. Clw 1·0,a i1111,orta"? Cli 11omini JlO:,,WllO diH·ntare. rli\'Pnuli <itmi. degli stu– pidi. Po~sono. ruffinati.~i. soffrire 111a1,q::iormente, Fori-r, ma ll'>ll lo :io. Le malattie po:-,,0110avere un proprio ruolo nel– l'economia dello spiri10, ma la salu– lf' umana è forsr- un'('<•onomia di ma– la11i,·. L'uomo può forS('. oltrcpas– "ando ('t'rli limili del dolore. giunge– n· ad uno si.ilo eufori1·0. Tullo rni pare poi;sibile e nienlc certo. lo non prr-kndo fabbricar(' la giustizia per– t·ht-,. non pretendo po .. :-t•dcre la ve– rilà: quindi ~arò per la libertà. che f" la ~iu'- frr.ia in marcia. L<'opardi in1011i (Hlrf' il suo Canto 11oflun10: Di rnnto (/(fo1,rnr. di rw,ri. mori o·of{ni celesh•. ogni ff'rrena cosr,, r.ircmdo sPn::.a pos11. f'pr tornar SPmpr1> lii donth• son mos– Uso c,h-tm. frutto [s". / udorinur non so. Chi può affermare che l'umanilit 111:1 rei verso un domani che la ricon– chwa ;111Jassa10? /,'uomo è staziona• rio com,, f!li u11i11111li: proclama Ren- ..j; ,·J io. di rinrnudo: che CO:,a pro– Hl ('ht· gli animali ~iano stazionari? li ragno tesM! la .:,Ila tela come lii lt'mpi di Platone - <lice lo scettico. lo l"invcslo: - P1•1"<.i111i:;ta! .Moslra- 111i una Lela h,'.:,..,ul.a Ira il 429 ed il 32i :n:rnti Crii:-10! O!,rr1i volta che lo M.·('lliro, uolc il– i usi rare lo :,celliciMno tliH~llla un ru– zionali~ta H"nlcnzio,-o. :-illogislico, :i– priorii:.tif·o. lm('C(' dt·i castori ti mo– .,,r,1 i ront1·m1>0ram•i ,li Al<·ibio1,le; e 1w parla ,·01111• ,:1• ,w fos,.t· <•flnf'ill.t• dino. L'irrazionali ... 1a 11011ci.uJc in 'IIIC'.. fi a,;;unli. ~on 1wga il 1,ro~n•,so lwn– ~i il fanati~mo dt·I 1,rogrc"-,,O. ,·lw ;.. lu i-011e1•zionc unila11-nile <lei henes– ~l'rt' umano. 'lon 111•gala ~iusli,;ia, lwnl'Ì nfff'rnw ,,h,• In giusli,;ia f' 1111 ,f11r.11i ,. non uno i-,·hema <la im1•orrt', 1111 lcllo di Pr0<·u-,lf' ,-u quale ~drnia. n· l'umanità. Irrazionalista i- il ferrari, qu.tndo formulll così l' insc~namcnto ,f'alu– rtnle dalle rivoluzioni d'Italia; e( liscilf' dal dubbio. e ,•oi irH'Oll• lrnlf' !"inevitabile fanatismo, la di– i-C'U!ò.'-ione cessa, la guerra eomincia .. V,•ritìt ,-:l(:rf' \l'ritì1 profane. ,•oi mi fa11· fremere: ora 1,azze. ora i111mo– rali. colla plebe f'hiedt•II' dt•i ponte• fi,·i, e?i popoli dei <iellari ». Il razionalismo eo111luce all"11101li– !IIIIO autoritario, al gi,1cohinismo. al– l:1 mistica industrialista. Chi parla di 11Crir<i ,,roprie e di prPfli11dizi altrui {' incline a soppri– lll('re f'On la forza le « ragioni » di– v1•rgcntL E siccome lr rc,gioni p(l::,::,P non si possono corrt•ggere, come di– f'f'Vll il Bruno, se non cc co11 toglierli via. <11wl capo ,, pi.antarglieue un al• tro n. non essendo gli uomini come lf' bambole, coloro ('h(' <:on gindif'ati

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