Volontà - anno VI - n.1 - 31 ottobre 1951

e.li un"insuborc.linazionc non meno Oiìtinato. E come non e\Ocare <1ui le J)aginc e.li Ba– kunin cosi come le ha estratte u Hiuolu– zio11e proletaria» dn Swtismo e am,rchia? Nell'ora in cui Michclet scrivc\·a, lo Sta• 10 uni\·ersaln:e111e disJ)otico, cosi come cc l'ha offerto il Krcmlino auuale, non ero ancora nato. li grande ri\•oluzionnrio rus• so lo comlmma\'8 in anticipo in nome del genio dello stesso suo poJ>olo con J)arole che meriterebbero di casere 1>iì1SJ)esso ri– cordate: « Qmuuo alla storit, della formazione del– /'J mpero 11urir1'-"0, i. suoi elementi /uro– ,w il lmmlt tartaro, la benedizione bi:an– ti11a e fo civiltà poliziesca e mililllre-buro– cratica tedescfl. Jl 1101;ero popolo della Grande Ru$$Ìa, e tulli gli altri dopo di lui - piccoli rU$– si, litmmi, polacchi - che gli furono in– c(Jrporati, 11011f>Urteciparono alla sua Jor- 11rn:io11eelle curvarido la schiena •.. Gli Slavi. 11011hmmo mai costruito es,i stessi uno Stato di loro wopria inh:iativa. SJruttamlo tutti il suolo comi.me con ugua– le ,liritto. cs,i 11011 co11osceva110r1è gerar– chie. 11è 11obiltà. No11 tweva110 11ècapi sa– cri, 11è coste speciali tli M1cri/icatori. Nessrm Stato tli medie propor:ioni, può avere oggi ,m'esi.sten:a imlipemlente •.. la /omla:io11e ,li u11 grande Stato slavo non l.(ignificherebbe riie111.'altroche la /onda:io- 11e di. 11na gr,mde ser1Jitiì del popolo .sla- 1:0. Piiì va,to è lo Stato, piiì pesante sono le cate11e e pili s1retta la prigione. La so• ciellì 11011 può e-1.seree re.stare Dio - cioè Simo - seri:11 convertini ili strume11to ,U guerra e d'iriva.sione... È neceuario clic l'e[!emonic, 1xmr11na sia ,li,trutw ... Lo Stato 1110110110/ista,militare, burocratico e cen– trllli::llLO, che a.!!pira ver ,ma Jlt.'Cessit(Ì interiore ,1 con,111i5lare, a sottomettere e 11 stra11sol11rcciò clic esiste, vit:e. respira at• NO 1'A torno a sè - è 11ronimo ad avere com– piu10 lu sua missio11e. I .suoi giorni .so- 110 co11tati ed è dalla ,ua caduta che tulti i 11011oli a.1pew1110 la loro completa libera– zione». Qucs1n libcrnzionc. cpo&Siamofon,e noi :il• tenderlo dalla guerra? Non è ques10 il ipen• siero dominante che si tro\·a nel numero di Pre1we.s uscilo da poco, e l'c.spericnza coreana dimostrerebbe, se ce ne fosse bi• sogno, che il 1rionfo della libcr1à è un nllo in1eriore estraneo alle sorti delle bat– u,glic, e che le hanaglie non solo di– stru~gono un paese ma inferociscono ed accecano gli uomini che comandano negli Srnti rivali, fino alla più totale s1upidi1à e inumanità. A. P. LIBRI E RIVISTE Direzione: Roma, Casella Postale 247, Una eccellente rivista bibliogralìca, che dì, ogni mese un eun1O breve cd obbiel• tivo di tulle le riviste culturali e di lutti i J)ilt imJ)or1an1.i studi di carattere sociale J)ubhlica1i in llalia, nonchè un completo Indice Bibliografico dei libri pubblicati nel mese, cos1rui10 su11a base delle copie d'ob– bligo che gli Editori mandano alla Pre• sidenza del Consiglio dei Ministri - ai cui i.ervizi la redazione della rivista è con- E' vivamcnle raccomandabile per chi vo– glia tenersi al corrcn1e, sopratuuo nel cam• 1>0 politico. Limitata è invece la parie let• lcraria. L'ahbonamenio annuo cos1a lire 1.500. EDIZIONI RL NAPOLI Re,fott. Re.spon.s.: Pio Turron~ Ti1>. C. Genovese · Pall.tto S. Chiara, 22 Per una imprevista vocanza nella redazione ed amministra1.iooe <p•e~to numero non pubblica nè il consueto Rendicont.o fìnamsiario nè le lettere ,lei lettori. Il prossimo numero compenacr4 gli affezio• nati lettori abituali dell'uno e delle ultre.

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